Sul progetto di riqualificazione del parco di Villa Rinchiostra ora spunta anche il nome di un agronomo. Si tratta della professionista Marta Buffoni, che in passato ha già collaborato con il Comune di Massa per le perizie relative allo stato di salute dell’oasi Wwf di Ronchi e del parco Ugo Pisa. Buffoni è stata inserito all’interno dell’ufficio di direzione dei lavori del parco, già appaltati il 18 gennaio alla ditta Ediltecnica. Il codice dei contratti prevede infatti specifici incarichi professionali per questo gruppo di lavoro e per quanto riguarda l’agronomo il Comune, si legge, non ha ancora personale interno qualificato. Così si è rivolto all’agronoma Buffoni che diventerà collaboratrice del Responsabile unico del procedimento per gli aspetti botanico-vegetazionali, affiancando la direttrice dei lavori, architetta Alice Fruzzetti, il coordinatore della sicurezza, geometra Massimo Bertozzi, il perito Ferdinando Fialdini come direttore operativo. Una nomina che fa storcere il naso al comitato ’Giù le mani dal Parco della Rinchiostra’: "Dopo aver presentato un progetto esecutivo e a distanza di pochi giorni dall’apertura dei cantieri, il Comune ha affidato alla dottoressa Marta Buffoni l’incarico. Ci appare abbastanza controversi perché dimostra il fondamento delle nostre perplessità sulla procedura messa in atto dall’amministrazione per la riqualificazione del Parco; riveste un ruolo centrale riguardo i compiti relativi alla programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione dei contratti relativi all’intervento in oggetto. Com’è possibile che venga nominato solo ora?". Il Comitato chiede chiarimenti al Comune e invita la città a partecipare all’assemblea pubblica che si svolgerà mercoledì, alle 18, con l’obiettivo di organizzare un flash mob.