ALFREDO MARCHETTI
Cronaca

’Parini’ chiusa, Cisl all’attacco: "Fateci vedere tutti i dossier sulla vulnerabilità delle scuole"

Il sindacato chiede al Comune gli atti delle indagini su staticità e sismicità degli edifici .

Il materiale della ’Parini’ dopo la chiusura della scuola

Il materiale della ’Parini’ dopo la chiusura della scuola

"Fateci vedere l’indagine completa della vulnerabilità statica e sismica di tutte le scuole". A chiederlo al sindaco Francesco Persiani è Roberto Malzone, referente Cisl Scuola Toscana Nord, merito alla chiusura della Scuola Parini di Romagnano. "Apprezziamo la responsabilità dimostrata nel prendere questa decisione, che pone la sicurezza di tutti al primo posto. Tuttavia, riteniamo doveroso stigmatizzare il mancato coinvolgimento del sindacato in un processo decisionale di così grande rilevanza. La scuola non è solo un luogo di istruzione, ma una vera e propria comunità, ed ogni cambiamento significativo dovrebbe essere discusso e condiviso con tutte le parti interessate. Vorremmo inoltre sottolineare che il problema della sicurezza degli edifici scolastici non è solo una questione locale, ma un problema di rilevanza nazionale ed è fondamentale che tutte le istituzioni collaborino per garantire edifici sicuri e adeguati alle normative. Chiediamo un tavolo di confronto avente come oggetto quelle problematiche che si presentano quando una scuola viene chiusa e gli studenti vengono distribuiti in diversi plessi. Vorremmo confrontarci sui disagi per le famiglie, che devono riorganizzare la logistica quotidiana; sulla difficoltà per gli studenti nell’adattarsi a nuovi ambienti e sui problemi di integrazione che possono influire negativamente sul rendimento scolastico. Chiediamo cortesemente di ricevere le risultanze complete dell’indagine sulla vulnerabilità statica e sismica non solo per la Scuola Parini, ma anche per tutti gli edifici scolastici. Riteniamo fondamentale ottenere rassicurazioni sui collaudi e le verifiche di conformità di inizio anno per tutti gli istituti, al fine di garantire la massima sicurezza e trasparenza".