REDAZIONE MASSA CARRARA

"Passeggiata, rivendicati meriti di altri". Zubbani striglia Arrighi: "Gratitudine generica"

L’ex sindaco ripercorre le tappe che hanno portato alla realizzazione della grande opera: "Mortificato il lavoro cominciato nel 2007"

L’ex sindaco ripercorre le tappe che hanno portato alla realizzazione della grande opera: "Mortificato il lavoro cominciato nel 2007"

L’ex sindaco ripercorre le tappe che hanno portato alla realizzazione della grande opera: "Mortificato il lavoro cominciato nel 2007"

L’ex sindaco Angelo Zubbani striglia la sindaca Serena Arrighi per non aver ricordato che la nuova passeggiata a mare e i lotti del waterfront sono figli della sua amministrazione e dell’Autorità portuale.

"Come avrebbe detto Andy Warhol, prima o poi nella vita arrivano per tutti almeno 15 minuti di celebrità - scrive Zubbani - Così è stato durante la parata per il taglio del nastro della stupenda passeggiata del porto. Sarebbe stata una splendida occasione per ricordare, ma al solito in certi momenti la luce dei riflettori non aiuta e così ci si è limitati a un pensiero generico di gratitudine mescolando la pula col grano, ad eccezione del presidente della Provincia. Ci sono voluti troppi anni per realizzare certe grandi opere, anni di lavori con tanti attori diversi e un credito che non si può dare per eredità dovuta e scontata, né tantomeno millantare come patrimonio personale". "Bisogna ricordare che dietro al progetto del waterfront c’era una visione di città che si avvicinava alle aspettative di tutti i carrarini - prosegue Zubbani - una visione di cui nel tempo sembra essersi persa traccia e frutto di un processo partecipativo organizzato dall’allora assessore Andrea Zanetti, che portò importanti contributi al progetto. I contributi riguardavano anche il tratto di via Rinchiosa del parcheggio davanti alla Caravella, che sarebbe diventato l’innesto con la città, oggi al centro di un concorso di idee. La passeggiata è bella ma a cosa servirebbe se non fosse integrata in un’idea di città in grado di armonizzare le sue necessità vitali, pure così distanti tra loro?". Per l’ex sindaco la passeggiata "è solo il primo atto di una rappresentazione che si è cominciata a scrivere nel 2012: Comune e Autorità portuale insieme, approvato in conferenza dei servizi e Consiglio superiore opere pubbliche a Roma nel 2014 per un importo di assoluta rilevanza, considerato che a quel tempo si amministrava senza il Pnrr".

"Ora che è arrivato il tempo dei primi nastri da tagliare in troppi rivendicano meriti che non spettano loro - scrive ancora Zubbani - perché fu un lungo gioco di squadra con diverse sponde, e fu soprattutto un gioco di autorevolezza costruito con competenza e professionalità in cui molti credettero e contribuirono in modo determinante come l’allora presidente dell’Autorità portuale Francesco Messineo fino ad arrivare all’attuale Mario Sommariva con tutte le loro strutture tecnico amministrative. Uno sforzo enorme che non è costato un solo euro alla nostra città, se non migliaia di chilometri di strada tra Carrara, Firenze e Roma per convincere gli scettici e garantire le coperture finanziarie in tempi difficili. Questa poltiglia di ringraziamenti che arruffano l’inutile transito di un’amministrazione a 5 Stelle con l’andatura dell’attuale - conclude - mortifica il lavoro portato avanti dai soli che l’opera l’hanno concepita già dal 2007 e faticosamente resa possibile: le mie amministrazioni sostenute da Psi, Pd, Pri, Federazione Sinistra e civici. Non fu così per la Strada dei Marmi, quando toccò al sottoscritto l’onore di tagliare il nastro ma con il pensiero e la gratitudine rivolta a Giulio Conti, sindaco troppo presto dimenticato".