REDAZIONE MASSA CARRARA

Patto virtuoso tra Toscana e Liguria: "Il turismo avrà una regia comune"

Nasce il progetto Limes che vede 32 comuni aderenti per la valorizzazione di castelli, percorsi e attrazioni

La presentazione del progetto Limes che riunisce la parte alta della Toscana con la Liguria meridionale al fine di organizzare la proposta culturale e turistica sotto un’unica regia per potenziare l’offerta

La presentazione del progetto Limes che riunisce la parte alta della Toscana con la Liguria meridionale al fine di organizzare la proposta culturale e turistica sotto un’unica regia per potenziare l’offerta

di Michela Carlotti

Una rete tra la costa del Levante ligure e quella Apuana, tra le valli della Magra, del Vara e del Serchio: 32 comuni in sinergia per la valorizzazione di un territorio che ha qualcosa da dire al mondo. In sala di rappresentanza del Comune della Spezia, ieri mattina (sabato) è stato presentato il progetto Limes: "700 mila croceristi sono una cifra importante: possiamo traguardare risultati importanti per i nostri territori" ha esordito il sindaco Petacchini del Comune della Spezia, capofila del progetto di valorizzazione di un’offerta turistica integrata e strutturata che ha ottenuto il finanziamento del Ministero del Turismo con risorse Funt - Fondo Unico per il Turismo per circa 270 mila euro. Prende forma, con Limes, quella visione mai sopita di un territorio con una tipicità solo tradita dalle vicissitudini storiche ma sempre viva nelle sue radici antropologiche e che mette insieme le estremità di due Regioni, 3 Province e diversi comuni. "Noi a Massa ci sentiamo davvero liguri-apuani. Questo progetto - ha dichiarato il sindaco di Massa, Francesco Persiani - è un confronto culturale, innovativo, tecnologico: un prototipo di virtuosa ed esemplare di collaborazione interregionale e di sinergia tra enti". Presente il sindaco di Fivizzano, Gianluigi Giannetti, in veste di presidente dell’Unione dei Comuni: "Ricordo ancora la prima riunione della creazione di Ala, quando ci siamo trovati in pochi per lavorare ad un’area vasta per realizzare un’offerta turistica unica a livello mondiale ed oggi, a distanza di due anni, ci ritroviamo davvero in tanti a dar concretezza a questa visione che porterà nei territori risorse per la loro valorizzazione. La metafora è un turismo stabile e dinamico tra sci di fondo nelle nostre montagne e sci d’acqua delle nostre coste". Ala, l’area vasta ligure apuana, è nata con la stipula del protocollo d’intesta sottoscritto da 67 Comuni nel luglio 2023. Limes è il primo progetto finanziato con il coinvolgimento di 32 Comuni. Maria Grazia Frijia, assessore al turismo del Comune della Spezia, insieme a Fabio Boccardi, co-ideatore del progetto, hanno illustrato i dettagli dell’iniziativa. "È stato un grande lavoro di squadra - ha dichiarato la Frijia - Al di là di questo progetto cercherò di valorizzare anche altri comuni che non hanno aderito. "L’idea è quella di valorizzare tutti, anche i comuni che per vari motivi non sono riusciti a dare la loro adesione". Presente in sala anche l’onorevole Alessandro Amorese e il vicesindaco di Aulla, Roberto Cipriani. "È un progetto fondamentale per il nostro territorio - dichiara Cipriani - ed il Comune di Aulla è fortemente motivato. La ciclopedonale che stiamo realizzando va già nella direzione di un collegamento stabile tra la Lunigiana ed i vicini territori liguri". L’onorevole Amorese: "È un’iniziativa molto intelligente e di alto spessore che va ad intervenire anche sulla destagionalizzazione per allargare il perimetro temporale e fisico del turismo, facendo conoscere un territorio con grandi potenzialità".