Anche oggi sagra della pattona di Agnino, che poi tornerà di nuovo dal 23 al 25 agosto: è la prima Eco Luni Fest marchiata Green Community Lunigiana nella storia. Sì, perché l’Unione di Comuni Montana Lunigiana ha deciso di scrivere un nuovo capitolo nell’ambito del progetto della Green Community attraverso la conversione di sagre e feste in eventi ecosostenibili. Ma cosa si intende per Eco Luni Fest? Sono eventi sostenibili sulla base di criteri, regole e obiettivi definiti a priori che devono essere rispettati per ottenere il miglior risultato, tenendo conto delle possibilità socioeconomiche e territoriali delle amministrazioni. Le manifestazioni che possono essere coinvolte nel progetto sono: feste, sagre, corse, eventi sociali, culturali, sportivi che si volgono in spazi pubblici e per i quali si concretizza una produzione di rifiuti urbani.
Una Eco Luni Fest porta benefici sia economici che sociali. Tra i primi il risparmio dei costi conseguenti alla riduzione dei consumi energetici, alla diminuzione dei rifiuti o all’acquisto di prodotti locali; promozione di tecniche e tecnologie innovative che aiutano a utilizzare le risorse in maniera più efficiente. Dal punto di vista sociale vantaggi reputazionali derivanti dalla visibilità di un evento etico, dimostrando l’impegno sui temi della sostenibilità ambientale e della responsabilità sociale. Un’iniziativa nella quale l’Unione di Comuni Montana Lunigiana crede molto e che piano piano estenderà a tutte le manifestazioni. La prima, come già detto, sarà appunto quella della Pattona di Agnino, che inaugurerà questo nuovo modus operandi e, proprio da qui, partiranno anche altri progetti per la sostenibilità.