Ogni sei mesi gli orari dei treni sulla tratta ferroviaria Pontremoli-La Spezia variano, portando non pochi problemi ai pendolari e agli studenti che dipendono totalmente da questo servizio. A fare da intermediario arriva l’Unione di Comuni Montana Lunigiana, è non è la prima volta, dato che i sindaci della Lunigiana, tramite l’ente comprensoriale, sono sempre stati attivi sul tema tenendo aperto un tavolo con Rfi, Ferrovie dello Stato e Regione Toscana. Un tavolo che non può essere chiuso per garantire ai lunigianesi un’attenzione costante.
Nonostante lo scorso anno la parte politica abbia fatto già molto per risolvere problematiche importanti, a partire da gennaio ne giungeranno di nuove con l’entrata in vigore dell’orario 2025 che sarà modificato ancora, per l’ennesima volta, a causa di alcuni lavori sulla linea Tirrenica che però si abbatteranno di riflesso anche sui viaggi in direzione e in uscita dalla Lunigiana.
I pendolari, che hanno notato qualche variazione sulle tabelle orarie 2025, sono già in agitazione e hanno iniziato ad esprimere qualche perplessità anche sui social, dove si tengono costantemente aggiornati su cambi d’orario, soppressione dei treni e scioperi. Ma, per l’appunto, il tavolo non è stato fermo e il 4 dicembre è stata convocata una riunione che ha coinvolto i sindaci dell’Unione dei Comuni, l’assessore regionale Baccelli e i responsabili di Rfi e Ferrovie dello Stato.
In quell’occasione era stato presentato da Rfi un piano semestrale di potenziamento della linea Tirrenica (investimento da 65 milioni di euro), che prevederà sia cantieri notturni che diurni, dal 7 gennaio al 30 giugno. E’ stato subito compreso, in quella sede, che l’intervento si sarebbe abbattuto nuovamente sulla Pontremolese.
Sono state espresse molte perplessità mosse soprattutto dal sindaco di Pontremoli Jacopo Ferri, che non fa parte dell’Unione ma che da sempre collabora con gli altri sindaci sul problema, dalla sindaca di Filattiera Annalisa Folloni, assessore dell’Unione di Comuni che fino a poco fa si occupava del Trasporto Pubblico, e dal sindaco di Casola Mattia Leonardi, attuale assessore con delega ai Trasporti.
"Per cercare di limare le criticità calate dall’alto da parte dei responsabili del servizio pubblico ferroviario sono intervenuti nella discussione sia l’assessore Baccelli che l’ingegner Angela Dondoli, che hanno dato la loro completa disponibilità a lavorare per mitigare gli effetti di questo piano di manutenzione straordinaria – spiegano –. Ora dall’Unione dei Comuni della Lunigiana è partita una lettera di richieste precise e puntuali circa gli aggiustamenti necessari per evitare gravi disservizi sulla linea pontremolese. Disservizi che da gennaio a giugno ricadrebbero proprio sulle spalle di studenti e lavoratori pendolari. Ci auguriamo che le osservazioni mosse a Rfi e Trenitalia, e presentate all’assessore regionale, vengano prese in seria considerazione da tutte le parti in causa al fine di garantire il miglior servizio possibile agli utenti lunigianesi."