Pensionato disperso a Gassano. Task force al lavoro giorno e notte

Mauro Fabiani ha 62 anni: la moglie ha lanciato l’allarme non vedendolo rientrare a casa per l’ora di pranzo. Poleschi: "Grande ansia per tutta la comunità: speriamo che la famiglia possa riabbracciarlo il prima possibile".

Pensionato disperso a Gassano. Task force al lavoro giorno e notte

Pensionato disperso a Gassano. Task force al lavoro giorno e notte

Disperso un 62enne nella zona di Gassano: una task force impegnata nelle sue ricerche. E’ da giovedì mattina che non si hanno notizie di Mauro Fabiani, residente in località ’Pian di Là’, una zona compresa fra la campagna dei borghi di Gassano e di Gragnola, in prossimità del fiume Aulella. A dare l’allarme la moglie del pensionato che, nella sua vita lavorativa, era stato dipendente di una delle cartiere presenti nella Valle del Lucido; la donna, non vedendolo rientrare preoccupata aveva appunto avvisato autorità e conoscenti. Rapidamente era stata allestita una autentica task force formata da Protezione civile di Fivizzano, i carabinieri di Monzone e del capoluogo, vigili del fuoco di Aulla, volontari e squadre di cacciatori che conoscono molto bene il territorio. "Purtroppo, nonostante anche una unità cinofila proveniente da Livorno e l’utilizzo di un drone sofisticato pure durante la notte- afferma Maurizio Pietrini, presidente della Protezione Civile Sser Fir Cb di Fivizzano - dello scomparso non siamo ancora riusciti a trovare traccia". Sembrerebbe che il suo cellulare sia stato agganciato da una cella dell’antenna di Cauliano durante la giornata di giovedì e che l’ultima telefonata sia stata quella effettuata dalla madre del disperso, poi più nulla.

"Ci siamo immediatamente attivati appena ci è giunta l’informazione, in primis il sindaco Gianluigi Giannetti - racconta Giovanni Poleschi vicesindaco che vive nelle vicinanze e conosce di persona lo scomparso - posso dire che, nella zona interessata esistono alcune telecamere che ovviamente sono state visionate, però nelle immagini non c’è assolutamente traccia del passaggio di Fabiani; pertanto le ricerche sono concentrate nella parte opposta. Contiamo di potere trovarlo quanto prima perché questa vicenda ovviamente tiene in grande ansia soprattutto i familiari e tutta la nostra comunità".

Roberto Oligeri