"Pericoli nel cimitero di Forno". Degrado e troppe salme in attesa. L’ampliamento bloccato da anni

Marco Amorese (FdI) denuncia le molte criticità del camposanto. Luci spente, fili scoperti sulle tombe. Decoro latitante anche a Turano.

"Pericoli nel cimitero di Forno". Degrado e troppe salme in attesa. L’ampliamento bloccato da anni

La buca ricoperta dalla vegetazione lasciata dai lavori di ampliamento del cimitero di Forno mai completati

Non stanno bene i cimiteri massesi. Di certo non a Forno e Turano. A denunciarne le condizioni di degrado è Fratelli d’Italia. Punta l’attenzione sul camposanto di Forno Marco Amorese, del direttivo provinciale Fdi, parlando di abbandono, degrado e criticità. "Da quello che sappiamo ci sono circa 51 salme che attendono di essere bruciate per essere messe nei loculi, peccato che manchino gli spazi per i loculi stessi e da molto tempo i parenti attendono invano di avere una soluzione" denuncia, ricordando l’inizio anni fa dei lavori di adeguamento che si sono poi fermati per motivi non conosciuti lasciando "uno scavo totalmente coperto dalla vegetazione". Poi niente luce in metà del cimitero, "molti fili scoperti, scatole elettriche aperte, fili che arrivano alle tombe da terra ma non in sicurezza, altri invece legati alle tombe". Degrado quindi ma anche "totale mancanza di sicurezza e i parenti sono costretti a mettere dei lumini che chiaramente crea disagio e imbarazzo visto che si paga per avere l’illuminazione". Parla anche di "abbandono di parti di bare e croci", poi strutture degradate dall’umidità, intonaci staccati. Il partito chiede dunque risposte all’amministrazione comunale sul blocco dei lavori di ampliamento, maggiore pulizia, il ripristino della luce e la messa in sicurezza.

Degrado anche nel cimitero di Turano secondo Mauro Bonini del coordinamento comunale che rilancia all’amministrazione le segnalazioni di alcuni cittadini. "Corridoi sporchi, escrementi di piccione sulla pavimentazione e perfino su alcune lapidi" elenca: "non è rispettoso per un luogo sacro". Segnala anche la necessità di riparare i pluviali bucati che provoca l’allagamento dei corridoi rendendoli impraticabili e pericolosi.