Persiani replica alla Cgil: "Del Vecchio fa politica e lancia anatemi. Esclusi dal dibattito"

Il sindaco di Massa risponde al segretario provinciale del sindacato "Ci sarebbe piaciuto dire la nostra su temi come lavoro e ambiente. Nessun biasimo per chi mette le mani addosso in un’aula comunale".

Persiani replica alla Cgil: "Del Vecchio fa politica e lancia anatemi. Esclusi dal dibattito"

Il sindaco di Massa, Francesco Persiani

Del Vecchio ’chiama’, il sindaco Francesco Persiani risponde. Dopo l’intervista di ieri al segretario provinciale della Cgil, arriva la riflessione del sindaco di Massa. "Ho letto con attenzione l’intervento del segretario provinciale della Cgil, Nicola Del Vecchio a Ca’ Michele. Desidero offrire una riflessione in merito. Premetto che ritengo fondamentale ricordare che il nostro comune è un luogo di democrazia e di confronto civile, dove ogni voce deve essere ascoltata, indipendentemente dal colore politico. Come sindaco, il mio impegno è rivolto a tutti i cittadini di Massa, senza alcuna discriminazione. Ritengo che il dibattito pubblico debba includere tutte le forze politiche e sociali della nostra comunità. Solo attraverso un dialogo aperto e costruttivo possiamo affrontare le sfide che ci attendono, dalle questioni del lavoro e della salute alla tutela dell’ambiente".

"In questo contesto, mi sarebbe piaciuto che anche la nostra amministrazione fosse invitata a partecipare al dibattito della Cgil, per poter offrire il nostro contributo e ascoltare le preoccupazioni dei lavoratori direttamente. Leggo, invece, di un segretario provinciale di un sindacato che una volta si occupava di lavoro e lavoratori, che invece oggi fa solo un intervento di natura politica, che sentenzia, pontifica, giudica e lancia anatemi verso avversari che nemmeno invita per un legittimo contraddittorio e neanche pronuncia una sola parola di biasimo per chi mette le mani addosso e minaccia in un’aula consiliare".

"Mi preme – prosegue –, a questo proposito, comunque sottolineare ancora una volta che la nostra amministrazione ha sempre condannato con fermezza ogni forma di violenza e intimidazione. La recente vicenda in consiglio comunale è sicuramente un esempio del clima teso che purtroppo si è venuto a creare. È essenziale che il consiglio comunale ritorni a essere un luogo di dialogo rispettoso e di confronto, dove le differenze politiche possano essere espresse in modo civile e costruttivo".

"Colgo l’occasione – prosegue – per ribadire che nel nostro comune stiamo lavorando su numerosi fronti per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Dalla valorizzazione della zona industriale alla protezione dell’ambiente, passando per il miglioramento delle infrastrutture e dei servizi. Siamo consapevoli dell’importanza e della gravosità, in termini di impegno, delle sfide che stiamo affrontando, ma siamo determinati a lavorare con coraggio e coerenza per il bene di tutti. Invito, quindi, tutte le forze politiche, sociali e sindacali a unirsi in uno sforzo comune per il futuro di Massa. Solo collaborando nel rispetto dei ruoli e ambiti di competenza di ciascuno, possiamo costruire una comunità più giusta, equa e prospera".