FRANCESCO SCOLARO
Cronaca

Piazza Betti, la finestra sul molo Una rivoluzione per il lungomare

Pronto il progetto di restyling: previsti oasi verdi e spazi di aggregazione, sedute e opere d’arte

di Francesco Scolaro

La nuova vita del lungomare massese inizia dalla passeggiata lato monti e da un restyling quasi completo della porta di accesso al luogo simbolo della marina, ossia il pontile davanti a piazza Betti. Una visuale aperta sul mare con il grande spazio abbellito da alcune palme ai lati e al centro una fontana a quattro vasche, come i punti cardinali. Ma sarà soprattutto la passeggiata lato monti a cambiare volto: dalla rotonda di via Casola fino a piazza Bad Kissingen, un aspetto vivo e vivace, con piccole oasi di palme, uno spazio urbano fruibile con spazi aggregazione costituiti da sedute in muratura e piedistalli con statue e opere di artisti, famosi o emergenti, locali e non. E davanti a Villa Cuturi sarà riqualificato il grande spazio con dei pergolati in acciaio patinato (o Cor-Ten) piantumato a vite di Candia.

Si parte da qui, da una prima riqualificazione del costo di 900mila euro che dovrebbe vedere la luce prima dell’estate, finanziata con risorse interne, primo lotto dell’opera da 1,4 milioni di euro già inserita nel piano triennale delle opere. Il progetto di massima è stato presentato ieri dal sindaco Francesco Persiani, il vice Andrea Cella, l’assessore Marco Guidi, il delegato per la costa Marco Amorese e l’ingegnere civile massese che ha donato il progetto al Comune, Christian Innocenti.

"Marina di Massa è un tema che ci è sempre stato a cuore – ha evidenziato il primo cittadino –, è una vetrina del comprensorio e ha bisogno di essere riportato in auge, allo splendore del passato dopo una lunga parentesi di abbandono. Ci arriviamo dopo un lungo percorso che ci permette oggi di avere la maturità politica e l’esperienza nelle opere pubbliche. L’intervento che proponiamo si integra già con la progettazione del Piano attuativo degli arenili e dei viali a mare in una sinergia tra opere pubbliche e pianificazione. Partiamo dalla passeggiata lato monti perché si può intervenire in maniera più flessibile e immediata in attesa del Paav".

Un progetto che Persiani descrive come equilibrato, semplice ed elegante che prevede "l’arretramento di tutta l’area pedonale, di parcheggi e marciapiedi lato monti da riqualificare perché nei Paav si prevede poi un allargamento della passeggiata lato mare, in modo anche da raddrizzare la linea della carreggiata". La semplicità sta proprio nelle opere primarie che, come spiega Guidi, riguardano la riqualificazione generale: "Ridisegnare le aiuole, abbattere le barriere architettoniche, grande risalto per lo spazio davanti a Villa Cuturi, uno degli immobili storici più importanti del territorio, piantumazione di palme e riqualificazione dello spazio davanti al pontile".

La spiegazione dei dettagli estetici spetta al progettista Innocenti: "Si vuole rendere la passeggiata non un semplice percorso pedonale di collegamento ma uno spazio urbano fruibile, una promenade. Ci sarà una grande fascia verde con piccoli spazi di aggregazione, sedute in muratura e piedistalli dove si potranno ospitate statue e opere artistiche. Uno spazio che diventa esperienza. All’imbocco del pontile sarà riaperta la visuale bloccata dal proliferare dell’aiuola con l’installazione di una fontana. Sarà poi contestualizzato lo spazio di fronte a Villa Cuturi con un pergolato in acciaio Cor-Ten piantumato a vite del Candia come suggerimento ai turisti per visitare altre parti del territorio".