La Franchi Umberto Marmi lancia la "Fum Academy" (acronimo di Franchi Umberto Marmi), un progetto pilota rivolto a studenti, architetti, designer e in generale a tutti quelli che vogliono sapere qualcosa di più sulla pietra naturale e la sua lavorazione. Il tutto nell’ottica della sostenibilità. Un progetto ancora allo stadio embrionale, ma di cui si vedono già le fondamenta, e che potrebbe portare ad importanti collaborazioni con il mondo della scuola, l’Accademia di belle Arti e la scuola del marmo. La Fum Academy sarà gratuita e si propone di aprire le porte al territorio. Una formazione che dà spazio anche ai materiali generati con le nuove certificazioni e che sono legati alle nuove tecniche escavative. Il progetto si muove anche a livello virtuale, grazie al sito web dedicato: "Per quale motivo una azienda leader del proprio settore – si spiega sul sito – decide di dedicare parte delle proprie risorse e del proprio tempo alla creazione di una ‘Academy’ aziendale? Potremmo rispondere che lo fa per coltivare talenti in casa propria, ma sarebbe una risposta riduttiva. Franchi Umberto Marmi è una realtà d’impresa incline da sempre alla trasmissione e alla condivisione del proprio sapere e della passione nutrita per il marmo da cinquanta anni a questa parte. Con l’Academy si istituzionalizza oggi un processo in atto già da tempo che nasce da una semplice consapevolezza, aprire le porte del proprio quartier generale è come svelare un tesoro fatto di competenze e tradizione, di innovazione e visione, rendendolo fruibile. Il valore della Fum Academy è la connessione con la realtà, e la strategia aziendale offerta a chi vi aderisce attraverso iniziative e sulla base delle tematiche che spaziano dalla materia marmo e il suo uso in architettura alla sostenibilità, all’industria 4.0".
Alessandra Poggi