Un incarico di prestigio per Pietro Pallini che è stato eletto consigliere nel comitato regionale della FIP, la federazione della pallacanestro. Pallini, avvocato, ha un passato da presidente della Pallacanestro Massa per tre lustri (dal 2000 al 2015), dal 2017 è alla guida del basket provinciale e dal 2021 dirigente delle selezioni regionali femminili. Pietro Pallini assume ora l’incarico per il nuovo quadriennio olimpico e a Firenze rappresenterà la palla a spicchi delle province di Lucca e Massa-Carrara, sarà il tramite tra le società e la federazione regionale.
"Nella nostra provincia il basket è al ribasso, sia a livello di campionati senior e giovanili, sia a livello di tesserati – dice Pallini – . L’obiettivo è portare le società a collaborare tra loro con progetti comuni, mettendo da parte episodi del passato e vecchi rancori, non limitandosi a guardare ai propri orticelli, perché vincere i campionati regionali lascia il tempo che trova. Parlerò con tutte le società, sono consapevole che sarà una impresa improba, ma ci provo perché l’alternativa sarà quella di chiudere la baracca e di dedicarci ad un altro sport".
Tra i progetti che Pallini vuole portare avanti c’è anche la diffusione del settore femminile che nel nostro territorio ha sempre fatto fatica ad emergere. A Massa è nata una collaborazione con Valdarno e Cestistica Spezzina, società che militano in serie A2, che ha dato vita ad una squadra che giocherà nel campionato di serie B. Tra retrocessioni e rinunce, il panorama del basket provinciale non è esaltante: 2 squadre in Divisione Regionale 1 (Cmc e Legends), una in Divisione Regionale 2 (il Pontremoli che è tornato nei campionati della Toscana), una in Divisione regionale 3 (Massa) mentre lo Spezia Lab Future è di Albiano Magra, ha solo squadre giovanili, ma per motivi logistici gioca su La Spezia. Invece l’Audax in due stagioni è passata dalla C alla scomparsa dai campionati senior.
Maurizio Munda