NATALINO BENACCI
Cronaca

Piove all’ospedale di Pontremoli, l’Asl corre ai ripari: "Intervento ’tampone’ sul tetto”

Nel 2025 il lavoro definitivo. La precisazione dell’azienda sull’ultimo episodio di infiltrazioni d’acqua nel nosocomio di Pontremoli. "Attenzione particolare per le aree interne e monitoraggio costante della situazione nelle strutture"

Servono riparazioni urgenti per l'ospedale di Pontremoli in attesa degli interventi definitivi

Servono riparazioni urgenti per l'ospedale di Pontremoli in attesa degli interventi definitivi

Pontremoli, 2 novembre 2024 – Intervento urgente per garantire la tenuta del tetto del pronto soccorso all’ospedale di Pontremoli dopo il nubifragio che una settimana fa ha colpito l’alta Lunigiana. Infiltrazioni di acqua hanno inzupppato i pannelli del controsoffitto nel corridoio che va verso l’endoscopia e il locale del triage del pronto soccorso.

L’Usl Toscana nord ovest ha incaricato una ditta per i primi lavori ed evitare che ci siano nuovi episodi. Sarà eseguito intanto un intervento tampone di impermeabilizzazione della copertura in attesa di sostituire tutta la guaina bituminosa che evidentemente col tempo si era deteriorata.

Si tratta di un’opera assai rilevante, che verrà inserita nella programmazione delle manutenzioni straordinarie 2025. Gli operai al lavoro hanno scoperto che l’infiltrazione è stata causata da un distacco della guaina nei punti di accesso dei canali del condizionamento. L’ultimo rifacimento completo risaliva al 2011.

Altre coperture a falda, sebbene più datate, risultano essere in condizioni migliori. "L’impegno dell’ USL Toscana nord ovest – fa sapere l’azienda – è comunque quello di monitorare costantemente la situazione delle proprie strutture e intervenire prontamente in caso di segnalazioni o problemi, nonostante che le sedi da tenere sotto osservazione siano molte in tutti i territori dell’Usl. In questo senso la direzione ringrazia per la disponibilità gli operatori dell’ufficio tecnico".

L’Usl ribadisce inoltre l’attenzione particolare per le aree interne, oggetto di vari progetti di miglioramento e adeguamento, che cercano di consolidare i servizi per la popolazione basandosi anche sui concetti di prossimità e di innovazione tecnologica. Ma vedere il personale sanitario al lavoro con secchi e canovacci per asciugare il pavimento dall’acqua che cadeva dal soffitto non ha fatto una bella impressione a coloro che si sono trovati nell’occasione a transitare per i locali del pronto soccorso.

Il sindaco di Pontremoli Jacopo Ferri aveva sottolineato l’importanza di una manutenzione preventiva e di protocolli di risposta rapida per mitigare i potenziali pericoli e garantire che il pronto soccorso possa funzionare in condizioni avverse. Ferri si è poi riferito nuovamente al mancato utilizzo di 20milioni di euro stanziati all’epoca del mandato Saccardi per ristrutturazioni e messe a norma degli ospedali lunigianesi.