![I rovi nel cantiere della. piscina ’Tosi’ che dovrà essere pronta entro la fine dell’anno. Per i lavori sono stati. tolti numerosi posteggi I rovi nel cantiere della. piscina ’Tosi’ che dovrà essere pronta entro la fine dell’anno. Per i lavori sono stati. tolti numerosi posteggi](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/MmQxYjliZjAtMzdmNi00/0/piscina-di-centro-citta-ancora-tutto-fermo.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
I rovi nel cantiere della. piscina ’Tosi’ che dovrà essere pronta entro la fine dell’anno. Per i lavori sono stati. tolti numerosi posteggi
"I lavori alla piscina Tosi sono di nuovi fermi". Sono parole del consigliere della Lista Ferri, Filippo Mirabella, che interviene sul cantiere di via Sarteschi, dopo che i residenti a lungo avevano denunciato lo stallo. "Pochi giorni fa l’assessore Moreno Lorenzini aveva annunciato la ripartenza del cantiere e la soluzione per il tetto – scrive Mirabella –. Ma a distanza di giorni i lavori sono nuovamente fermi. Il Comune continua a giustificare questi ritardi con annunci vaghi. C’è invece il rischio concreto è che l’inaugurazione entro fine anno sia una chimera. Nel frattempo i fondi del Pnrr che dovevano finanziare i lavori appaiono insufficienti. Lorenzini ha dichiarato che il Comune integrerà i fondi con risorse proprie. Quanto è stato realmente impegnato dal bilancio comunale per colmare il vuoto lasciato dai finanziamenti Pnrr? L’Assessore Mario Lattanzi aveva parlato di circa 5 milioni di euro, ma la continua ricerca di risorse da parte di Lorenzini fa sorgere il sospetto che questi fondi non siano affatto sufficienti a coprire la vera portata di tutti i lavori. A destare preoccupazione non sono solo i ritardi, ma anche le condizioni di sicurezza del cantiere – va avanti Mirabella –. Le porte della piscina sono spalancate da giorni, mettendo a rischio l’incolumità di chi si trova nei dintorni. Ancor più grave è che nelle ultime notti le luci dei bagni siano rimaste accese, segno che probabilmente ci sono presenze non autorizzate all’interno della struttura. Questo non solo testimonia un’enorme negligenza da parte dell’amministrazione, ma solleva anche interrogativi legittimi sulla sicurezza del cantiere oltre che la sporcizia ovunque nei marciapiedi limitrofi segno di inciviltà da parte della ditta appaltatrice".