Piscina, lavori in corso . Le tappe dei cantieri Pnrr

L’assessore all’urbanistica Lorenzini parla di cronoprogramma rispettato. Ritardi in vista per la Caravella che deve attendere l’ok della Sovrintendenza.

Piscina, lavori in corso . Le tappe dei cantieri Pnrr

Piscina, lavori in corso . Le tappe dei cantieri Pnrr

Sono partiti i lavori di restauro alla piscina Tosi di via Sarteschi, che prevedono di mettere mano alla parte impiantistica, alla manutenzione della vasca e al trattamento dell’aria. Ci vorrà ancora un po’ di pazienza invece per vedere la nuova Caravella perché il progetto dovrà tornare in conferenza dei servizi per l’ok definitivo. Partiti i lavori per la rotatoria di San Luca. Ok anche per il recupero della ex scuola elementare di Bergiola (intervento con fondi regionali) come luogo della memoria, già inserita nel programma triennale delle opere pubbliche. Un intervento da 1 milione e 218mila euro che ha già incassato il sì della conformazione urbanistica e quello sui vincoli ambientali. Tutti progetti che dovranno rispettare il cronoprogramma, e che da Pnrr si dovranno concludere nel 2026. "Per quanto riguarda i progetti del Pnrr stiamo rispettando tutti i tempi e gli impegni – sostiene l’assessore all’Urbanistica Moreno Lorenzini –. La maggior parte dei lavori è già stata consegnata e in diversi casi i cantieri sono in fase avanzata come la frana di Campocecina, l’ampliamento dell’asilo nido ‘I cuccioli’ di via Erevan o la nuova rotatoria a San Luca. Nei primi mesi del 2024 partiranno anche i lavori per le due scuole medie ‘Buonarroti’ e ‘Taliercio’, la Caravella e l’adeguamento idraulico del Canal del Rio. Risultati importanti e per nulla scontati visto che è stato necessario un grande impegno degli uffici e di tutto il Comune. I finanziamenti del Pnrr sono stati accordati su studi di fattibilità o progetti che hanno dovuto poi essere sviluppati e affinati. Alla luce della revisione dei progetti e, non dimentichiamolo, dell’inflazione e dell’aumento generalizzato dei costi abbiamo dovuto trovare nuove forme di finanziamento o accedendo, per le opere più grandi almeno, al Fondo indifferibile delle opere pubbliche oppure intervenendo con risorse proprie del Comune.

Complessivamente su circa 30 milioni di euro di finanziamenti Pnrr – conclude Lorenzini –, l’ente ha dovuto investire un altro 10 per cento abbondante di suoi fondi per poter far partire tutti i cantieri. In questa fase restano ancora diversi aspetti da seguire e i prossimi mesi saranno sempre molto delicati, ma siamo fiduciosi che tutto possa seguire la strada che abbiamo ormai tracciato".

Alessandra Poggi