ALESSANDRA POGGI
Cronaca

Piscina pronta entro l’anno. Riparte il cantiere nelle vasche di centro città

L’assessore Moreno Lorenzini assicura che questa volta si va dritti in fondo "Superate le criticità sulla copertura: non si dovràì smontare il tetto" .

Le piscine ’Tosi’ di via Sarteschi saranno ristrutturate e consegnate agli sportivi. entro la fine dell’anno

Le piscine ’Tosi’ di via Sarteschi saranno ristrutturate e consegnate agli sportivi. entro la fine dell’anno

CARRARANon si dovrà smontare il tetto della piscina Tosi di via Sarteschi e l’impianto natatorio dovrebbe riaprire entro la fine dell’anno. È stata trovata una soluzione all’adeguamento della copertura, che in altre parole significa accorciare i tempi di riapertura risparmiando soldi. La riapertura della piscina è attesa da anni da cittadini e società sportive, che da troppo tempo sono costretti a rinunciare a nuotare o a recarsi negli impianti delle città limitrofe. Ad oggi i lavori hanno riguardato il consolidamento della parte strutturale e sembrano in dirittura di arrivo: il nodo da sciogliere era la copertura, ma sembra che il problema sia stato risolto, come assicura l’assessore ai Progetti speciali Moreno Lorenzini.

"I lavori all’interno della piscina stanno precedendo secondo quanto previsto – dice Lorenzini –. L’obiettivo è quello di riaprire l’impianto entro la fine dell’anno e al momento siamo in linea con le scadenze del Pnrr e con tutti i passaggi necessari per accedere ai fondi previsti. Questo nonostante alcuni problemi che hanno riguardato il cantiere fin dalla sua apertura. Il progetto è stato presentato nei termini e secondo le modalità richieste dagli enti competenti, ma il suo valore è stato sottostimato da chi ci ha preceduto in fase di richiesta del finanziamento, motivo per cui la nostra amministrazione ha già previsto lo stanziamento dei fondi necessari a completare le opere". Lorenzini spiega anche che "il Pnrr ha coperto solo l’adeguamento strutturale e una piccola quota della parte impiantistica, e il progetto è stato tagliato fuori dai finanziamenti di efficientemento energetico previsti dal Pnrr. Quindi integreremo il capitolo di spesa con fondi comunali". "Tutto ciò ha richiesto un lavoro aggiuntivo e un’importante variante sulla copertura – conclude Lorenzini –. In questo momento stiamo studiando una soluzione alternativa per la copertura, una soluzione che ci permetta di non smontare dismettere quella esistente, già sostituita pochi anni fa. Si tratta di una possibilità concreta che ci consentirebbe una riduzione dei tempi e dei costi. Per questo sono ora in corso sia ulteriori rilievi geometrici sia verifiche estese sui dettagli costruttivi e sulle proprietà dei materiali. Indagini che una volta concluse ci potranno permettere di aggiornare ulteriormente il cronoprogramma dei lavori".

Alessandra Poggi