REDAZIONE MASSA CARRARA

Piscina, storica collaborazione tra Centro Nuoto e Rari Nantes

La prima società si occuperà degli esordienti, la seconda di tutte le altre categorie "E’ un mezzo miracolo"

"Abbiamo compiuto un mezzo miracolo riuscendo a mettere d’accordo le due società sportive locali". Una collaborazione che non ha precedenti, quella tra Centro nuoto massese e Rari Nantes, annunciata il primo giorno di riapertura della piscina comunale coperta da Gianluca Valeri, presidente della Virtus Buonconvento di Siena, la società a cui il Comune di Massa ha affidato la gestione temporanea dell’impianto di viale Roma. Le due società di nuoto che in passato hanno sempre lavorato separatamente, hanno deciso di collaborare dividendosi l’attività e gli atleti tesserati. Al Centro nuoto massese vanno tutte le categorie degli esordienti e alla Rari Nantes tutte le altre, oltre ai cosiddetti master. Rudy Goldin è il referente della Virtus Buonconvento per la piscina, Michele Cecchi è coordinatore della scuola nuoto ed entrambi i tecnici proseguono a fare gli allenatori. "Siamo soddisfatti di aver raggiunto un accordo che consenta ai giovani di praticare il nuoto agonistico in tranquillità – spiegano i due – perché l’unione delle nostre due realtà favorisce il formarsi di una squadra di buon livello, grazie anche ai numeri e alla qualità di cui disponiamo. Ora non ci resta che lavorare bene". Per ciò che riguarda il Centro nuoto massese Cecchi aggiunge: "sono contento che la nostra storica società sportiva sia riuscita a sopravvivere a questo difficile periodo e che l’impianto abbia riaperto, seppur con delle restrizioni e delle problematiche ancora da risolvere". Le due realtà sono concordi anche nel sostenere che "così facendo abbiamo dato modo a tutti i giovani atleti di nuotare regolarmente, mentre se avessimo proseguito separati sarebbe risultato tutto più difficile". Altro aspetto positivo che tutto l’ambiente apprezza "è il fatto che il nuovo gestore stia facendo lavorare tutti coloro che erano in piscina prima della chiusura causa emergenza Covid-19". Ora non resta che attendere, sperando che i risultati delle gare agonistiche rispecchino le aspettative.

Stefano Guidoni