DANIELE ROSI
Cronaca

Piscina ’Tosi’, ancora un anno. Ripresi i lavori alle vasche dopo un lungo stop al cantiere

Risolte le criticità che impedivano la continuazione dell’intervento di restyling in via Sarteschi. L’assessore al Pnrr Moreno Lorenzini confida di terminare nel settembre del 2025 .

Piscina ’Tosi’, ancora un anno. Ripresi i lavori alle vasche dopo un lungo stop al cantiere

Risolte le criticità che impedivano la continuazione dell’intervento di restyling in via Sarteschi. L’assessore al Pnrr Moreno Lorenzini confida di terminare nel settembre del 2025 .

Per la piscina ’Tosi’ la nuova data di apertura è settembre 2025. Ancora un anno prima di poter nuovamente nuotare in centro città. Questa la previsione dell’assessore all’urbanistica Moreno Lorenzini sui lavori di ripristino all’impianto sportivo di via Sarteschi, inserito nell’ambito dei fondi Pnrr e con un cantiere che negli scorsi mesi aveva subito un brusco rallentamento, con condizioni evidenti di degrado e abbandono intorno alla piscina.

Una situazione che aveva allarmato non poco anche i residenti dell’area e tutti gli storici fruitori della piscina comunale, da anni in attesa di una riapertura che, stando a quanto trapela dal Comune, dovrebbe appunto richiedere circa ancora un anno di lavori. Si era resa necessaria una variante in corso d’opera per la piscina, con la pratica che aveva già ottenuto il via libera del genio civile. Adesso, aggiornato il cronoprogramma, i lavori sono nel frattempo ripresi spediti e puntano a terminare per settembre 2025. "La chiusura degli ultimi mesi era necessaria per analizzare alcune importanti criticità che erano apparse – spiega Moreno Lorenzini – soprattutto da un punto di vista strutturale e per alcuni problemi legati al ristagno dell’acqua in certi punti dell’edificio. Sono state fatte le opportune verifiche e monitorata la situazione e adesso posso dire tranquillamente che la fase di ‘empasse’ strutturale è terminata. I cantieri hanno già ripreso spediti con i lavori e tengo a sottolineare che è mia precisa volontà controllare ogni dettaglio affinché sia una riapertura in sicurezza, con un edificio sano". Lavori che sono finanziati con fondi Pnrr per 1 milione e 286mila euro, con la differenza per arrivare a 1 milione e 800mila euro messa dal Comune. Se in questo momento la fase dell’intervento riguarda la parte strutturale compresa la copertura, i pilastri e altri interventi agli scarichi, in un secondo momento sono previsti ulteriori lavori che andranno a ’rinfrescare’ parzialmente l’edificio. Non un vero e proprio ‘refitting’, come precisato dall’assessore Lorenzini, ma comunque con alcuni interventi estetici di restyling e altri lavori che riguarderanno sia l’antincendio che il sistema del ricambio d’aria.