PATRIK PUCCIARELLI
Cronaca

Piscopo "Avviciniamo i giovani alla lirica"

Parla il regista della ’Cambiale di matrimonio’, l’opera di Rossini in scena domani al Teatro Animosi: "Un allestimento per tutti"

Piscopo "Avviciniamo i giovani alla lirica"

Piscopo "Avviciniamo i giovani alla lirica"

Si aprirà il sipario, l’attesa è quasi finita. Domani ’La Cambiale di Matrimonio’ di Gioachino Rossini farà il suo esordio al teatro Animosi con le prove generali aperte agli studenti la mattina e lo spettacolo vero e proprio che andrà in scena alle 21.

I protagonisti sono frutto di una selezione, quella che si è svolta settimana scorsa all’interno del terzo concorso lirico ‘Marmo all’Opera’, organizzato dal circolo carrarese Amici dell lirica ‘Angelo Mercuriali’ in collaborazione con il Comune di Carrara e rivolto a tutti gli studenti di canto lirico di tutti i registri vocali di ogni nazionalità e d’ambo i sessi. Così i candidati per l’opera rossiniana sono stati selezionati dalla giuria composta dal soprano Giovanna Casolla premio Oscar della lirica alla carriera, dal baritono Sergio Bologna e dal regista Renato Bonaiuto. Quindi ’La Cambiale di matrimonio’ è un titolo "adatto agli Animosi - ha raccontato colui a cui è stata affidata la regia dell’opera, Daniele Piscopo – su misura per questi spazi, in un teatro piccolo senza la buca d’orchestra e senza coro. Uno spettacolo giovane, divertente realizzato per i giovani. E’ una nuova produzione ideata dagli Amici della Lirica di Carrara che ha messo in gioco tutte le forze della città, per questo stiamo chiedendo l’aiuto di tutti per mettere in piedi la scenografia. Io ho proposto quest’opera, anche se non è un titolo noto al grande pubblico, perché è molto divertente e con tanti spunti.

I miei spettacoli sono fatti su misura, cerco sempre di inserire al loro interno dei richiami sulla cultura locale, usanze caratteristiche dei luoghi in cui vado e in questo caso ci saranno diversi riferimenti a molte cose che riguardano Carrara dato che la conosco bene".

Daniele Piscopo classe 1986 si è laureato in Storia dell’Arte, ha ottenuto anche una seconda laurea all’Accademia di Belle Arti di Carrara. Come baritono solista ha cantato nei maggiori teatri d’opera italiani ed esteri per poi perfezionarsi ulteriormente nel campo della regia lirica. E questa volta sarà al comando accompagnato dal preparatore vocale Sergio Bologna e dal supervisore musicale, Daniele Agiman. Rimane importante il filo che lega il regista Piscopo all’accademia carrarese "un sodalizio sempre molto forte, fruttifero per la disponibilità degli spazi dei materiali – ha poi raccontato –. Nei prossimi anni ho l’intenzione di coinvolgere anche i ragazzi dell’Accademia". Così sotto la direzione di Davide Girolimetto e Arturo Del Bo, la scenografia di Riccardo Roggiani, e l’assistente alla regia Giulia Bonuccelli, prende forma la farsa musicata da Rossini all’età di 18 anni rappresentata per la prima volta a Venezia nel 1810. Questa volta l’orchestra sarà quella dei musici di Parma e il cast composto da: Omar Cepparoli, Maria Rita Combatelli, Seyoung Kang, Luigi Coffa, Jorge Eleazar, Alvarez Mora, Giulio Alessandro Bocchi e Camilla Carol Fari.