DANIELE ROSI
Cronaca

Poesia e musica L’arte celebra la natura

Due appuntamenti martedì con il cantautore Marco Rovelli e la poetessa Maria Grazia Calandrone al Ridotto e al Teatro degli Animosi

Due appuntamenti martedì con il cantautore Marco Rovelli e la poetessa Maria Grazia Calandrone al Ridotto e al Teatro degli Animosi

Due appuntamenti martedì con il cantautore Marco Rovelli e la poetessa Maria Grazia Calandrone al Ridotto e al Teatro degli Animosi

Marco Rovelli e Maria Grazia Calandrone a Carrara per due appuntamenti al Ridotto e al Teatro degli Animosi nell’ambito delle iniziative organizzate dal Comune per la Giornata mondiale della terra. Una giornata intensa quella di martedì in cui l’arte racconterà la natura. Alle 18.30, al Ridotto del Teatro degli Animosi, la presentazione de “L’attesa”, l’ultimo discolibro di Marco Rovelli, già cantante de Les Anarchistes, che interverrà assieme a Maria Grazia Calandrone. L’album, prodotto con Paolo Monti, raccoglie quindici canzoni, ciascuna delle quali è legata a un concetto ‘etico’, sul quale l’autore ha realizzato undici dialoghi con la poetessa Maria Grazia Calandrone, lo scrittore Antonio Moresco, i filosofi Felice Cimatti e Ubaldo Fadini, lo psicoanalista Miguel Benasayag, il neuro scienziato Vittorio Gallese, il regista teatrale Armando Punzo, lo psichiatra Peppe Dell’Acqua, lo storico Alessandro Portelli e due filosofi-attivisti Bifo (Franco Berardi) e Silvia Federici. Oltre alle canzoni originali di Rovelli, nell’album c’è anche la coverdi “Fino all’ultimo minuto” di Piero Ciampi, che ha vinto la targa che il premio Ciampi assegna alla miglior interpretazione di una canzone del cantautore livornese.

E, sempre martedì al Teatro degli Animosi alle 21, andrà in scena il recital concerto su poesia e natura ‘Una docile fibra dell’universo’. La poetessa Maria Grazia Calandrone leggerà e commenterà con riflessioni e racconti una serie di poesie legate alla natura, alternate a canzoni che risuonano con le poesie. A suonare e cantare sarà ancora Marco Rovelli, insieme a Federico Gerini al pianoforte, Paolo Monti alla chitarra, Lara Vecoli al violoncello. Lo spettacolo si apre con la canzone scritta dallo stesso Rovelli con Antonio Moresco, “Il canto degli alberi”, e si chiude con quella scritta insieme a Maria Grazia Calandrone, “All’inizio del mondo”, ambedue presenti nel discolibro “L’Attesa”. Maria Grazia Calandrone è poetessa e scrittrice, collabora con la Rai come conduttrice e autrice. Con i suoi libri di poesia ha vinto importanti premi.

"La poesia imita la natura o, semplicemente, è una delle forme della natura: questa forma di musica fatta a parole è equivalente a un fiore, al ronzio di un insetto o al rombo di una galassia. Parole e musica per mostrare la natura del fare poesia e la poesia dell’essere natura". "Due occasioni culturali che vedono protagonisti due artisti, due intellettuali le cui opere dai contenuti sociali e civili dialogano con i grandi temi della contemporaneità – ha sottolineato l’assessore Gea Dazzi –. Avremo un connubio vincente tra la parola di Maria Grazia Calandrone, scrittrice e poetessa, tra le voci più interessanti e socialmente impegnate del contesto letterario odierno, e Marco Rovelli, musicista e scrittore, da sempre legato a temi resistenziali che proietta nell’ oggi attraverso gli strumenti del dissenso e della lotta per la libertà e la giustizia sociale". L’ingresso a entrambi gli spettacoli è gratuito. Per ritirare il biglietto, la biglietteria del teatro è aperta lunedì dalle 10 alle 12,30 e dalle 17 alle 18,30; martedì 29 dalle 10 alle 12,30 e dalle 17.

Info: biglietteria teatro 0585/641317, Ufficio cultura 0585/641419, [email protected].