Massa, 19 settembre 2017 - Ponte sul Frigido: ieri pomeriggio il Comune ha consegnato ufficialmente l’opera agli uffici tecnici della Regione Toscana per i lavori di innalzamento della struttura alla foce necessari per la messa in sicurezza di Marina. Il vice sindaco Uilian Berti e il dirigente Fernando Della Pina hanno affidato tutto nelle mani del responsabile unico del procedimento, l’ingegnere Gennarino Costabile, durante un incontro che si è svolto proprio sul ponte realizzato alla fine degli anni ’90 da palazzo civico, ma che deve essere adeguato alle nuove carte del rischio idraulico, alla presenza dei tecnici delle società di acqua, luce e gas che saranno interessate dall’intervento.
Dopo mesi di attesa, ieri si è finalmente parlato anche dei tempi di realizzazione: entro il 30 settembre gli uffici di Firenze affideranno definitivamente il cantiere alla ditta che ha vinto la gara d’appalto, la Manutenzione generale autostrade srl di Licciana Nardi, poi il via ai lavori dopo il 15 di ottobre. I tempi previsti per la realizzazione dell’intervento sono di 5 mesi quindi il ponte sarà pronto fra febbraio e marzo, salvo intoppi. Sicuramente sarà necessario adeguare gli argini e la viabilità fra il ponte alla foce e il nuovo ponte di via Mascagni per evitare di creare un avvallamento proprio lungo il Frigido in direzione monti-mare, a rischio allagamento. Il ponte sulla foce, infatti, sarà alzato di circa un metro e 20 centimetri creando altre due lunghe rampe di accesso sul lungomare.
Stabiliti i tempi dell’intervento, che sono nelle mani della Regione, al Comune resterà il compito di sistemare la viabilità provvisoria: per 5 mesi, infatti, il lungomare apuano sarà spezzato in due dal cantiere. Tutto da rivoluzionare: sensi unici, trasporto pubblico, parcheggi e viabilità per evitare eccessive ripercussioni che potrebbero arrivare fino al ponte dell’obelisco. Ed è su questo fronte che sta lavorando il Comune. «Faremo una adeguata campagna informativa – precisa il vice sindaco Uilian Berti – e ci attiveremo con tutti i soggetti coinvolti per contenere al massimo i disagi. Entro la fine del mese programmeremo alcuni incontri con la popolazione per discutere i cambiamenti della viabilità mentre con l’azienda Ctt sistemeremo il trasporto pubblico. Per questi mesi – conclude – ci sarà anche da rivedere la sistemazione del mercato. Qualche disagio ci sarà ma si tratta di un’opera necessaria per mettere in sicurezza tutto l’abitato di Marina, fortemente voluta dalla stessa Regione».