
Il consiglio comunale di Pontremoli che ha varato il bilancio di previsione
Nel bilancio di previsione arriva l’aumento della Tari di 42.500 euro (circa il 3%) rispetto allo scorso anno. "Ma restano invariati la maggior parte dei tributi comunali", ha detto l’assessore al bilancio Manuel Buttini al consiglio comunale dove è stato approvato il bilancio di previsione a maggioranza con voto contrario dell’opposizione con ’Pontremoli più’. Il punto di pareggio del bilancio è a quota 52.824.654 euro. Le maggiori entrate sono costituite da Imu (2.350.000 euro) e addizionale Irpef (710.000). La Tari ha un gettito di 1.495.499 euro e copre al 100% i costi di servizio. Resta alto l’introito da violazioni di codice stradale: 1.552.000 euro, si prevede di incassarne 586.300 di cui il 50% destinati a spese vincolate alla sicurezza. Dai proventi dei beni dell’ente (canoni di locazione e uso) il Comune prevede di incassare 204.666, dal canone unico 135.000 e dall’imposta di soggiorno 20mila mila euro. Tra le maggiori uscite, oltre 2.4 milioni di spese per il personale, in calo. Dal recupero di evasione fiscale arriveranno 250mila euro, la somma complessiva per acquisti di beni e servizi è pari a 3.618.061 euro e gli interessi passivi ammontano a 296.393 euro. "Da rilevare - ha detto Buttini - che la percentuale d’indebitamento del Comune scende a 3,10% (3,91% del 2023) e rispetta il limite del 10% del Tuel". Le spese d’investimento in conto capitale ammontano per il 2026 a quasi 12 milioni. Tra gli investimenti per opere pubbliche: messa in sicurezza idraulica e riqualificazione ambito fluviale del Magra e sue connessioni (596.479), riqualificazione parte sud del centro storico (1.406.840), riqualificazione urbana dell’area fluviale del torrente Verde e fiume Magra (226.485), parco fluviale dei ponti storici (662.304), recupero e completamento delle terme di Cavezzana d’Antena e ampliamento terme di Cavezzana d’Antena-Montelungo (988.000), consolidamento movimenti franosi su strada comunale per Torrano terzo lotto (300mila), restauro giardini storici antistanti il Teatro della Rosa (504.278), riqualificazione polo didattico di via IV Novembre e realizzazione spazio polivalente (927.856), valorizzazione Quartiere del governatore della Lunigiana nel palazzo comunale (182.280). Per realizzare tali interventi saranno usate risorse dell’ente solo per 56.371 euro. La capogruppo di minoranza Elisabetta Sordi ha sottolineato che il Comune ha operato in esercizio provvisorio: "Da rilevare un aumento Tari di 42.500 euro, maggiori entrate da sanzioni stradali per oltre 1,5 milioni di euro e nessuna nuova agevolazione per le fasce deboli. Poca visione e nessuna risposta".
Natalino Benacci