Un fine anno all’insegna della sostenibilità ambientale per il nostro porto. La commissaria straordinaria Federica Montaresi ha firmato decreti, per un importo totale di 57 milioni di euro, per la realizzazione dell’infrastruttura energetica in alta tensione a servizio del porto della Spezia e di Marina di Carrara.
La realizzazione dell’infrastruttura energetica in alta tensione a servizio del porto della Spezia consiste nella realizzazione di una nuova stazione di alimentazione, mentre per Marina è prevista una nuova rete di illuminazione pubblica che servirà l’intero scalo.
In particolare è stato approvato il progetto esecutivo, redatto da Galileo Engineering, per un valore di 41 milioni di euro, in parte finanziati dal Pnrr nell’ambito degli interventi Green Ports. Un’altra opera correlata all’intervento è la nuova cabina di trasformazione e linee elettriche di distribuzione per l’elettrificazione delle banchine del nuovo Molo Crociere spezzino. In questo caso è stato approvato il progetto di fattibilità tecnico economica, redatto dallo Studio di Ingegneria Dba Pro, che ammonta a 14 milioni e 600mila euro.
Un altro importante intervento, altamente innovativo, riguarda la sostituzione di due gruppi elettrogeni, attualmente alimentati a diesel, uno a servizio della galleria subalvea nel porto della Spezia e l’altro che garantisce l’illuminazione pubblica all’interno del porto di Marina di Carrara. Entrambi verranno sostituiti con impianti ad idrogeno. L’importo dei lavori è pari a un milione e 300mila euro di finanziamenti Pnrr. Le attività di sostituzione verranno eseguite dalla società Bluenergy Revolution.
"Con questi ultimi provvedimenti si chiude un anno complesso, ma importante – sottolinea il commissario straordinario Federica Montaresi – in cui abbiamo visto la realizzazione e l’avvio di alcune delle opere più significative per i nostri porti, penso ad esempio alla nuova passeggiata sul mare a Marina di Carrara e il nuovo molo crociere a La Spezia, parte integrante del nuovo waterfront, e abbiamo concluso importanti progettazioni per poter avviare nel 2025 altre importanti infrastrutture e servizi. La parola ’energia’ è stata il filo conduttore della nostra azione, come evidenziato anche con gli ultimi atti sottoscritti, per avviare importanti progetti di efficientamento energetico nei porti di La Spezia e di Marina di Carrara – prosegue la commissaria Montaresi – correlati alle esigenze dei futuri sviluppi infrastrutturali e degli investimenti da parte degli operatori concessionari che prenderanno avvio nel 2025".
Adesso le nuove sfide del porto, come la conclusione dell’iter del piano regolatore portuale atteso per questo mese.