REDAZIONE MASSA CARRARA

Premio Fiaschi Tutti i nomi dei vincitori

La kermesse alla chiesa della Madonna delle Lacrime. Castè: "Riconoscimento per le eccellenze locali, spesso sottovalutate"

I vincitori del premio Anita Fiaschi sono stati premiati sabato pomeriggio nella suggestiva location della chiesa della Madonna delle Lacrime, messa a disposizione per l’occasione dalla Curia di Massa Carrara. Diciotto candidati: tre per ciascuna delle sei sezioni del premio organizzato da Nicola Giannotti della Polartis e dall’ideatrice Emma Castè in collaborazione con ‘Torano notte e giorno’. Per la sezione ‘cinema e video’ ha vinto ‘Discover Carrara’, il progetto di marketing territoriale digitale per la promozione dei territori ideato da Silvia Alessandroni.

La sezione ‘teatro’ è andata allo storico coro Monte Sagro nato nel 1963 e diretto dal Maestro Alessandro Buggiani. Luca Barbieri autore del volume ‘La storia di Carrara. Dalla preistoria ai nostri giorni’ ha ritirato il premio per la sezione narrativa, mentre al giornalista Romano Bavastro è andata la sezione giornalismo. La cooperativa scultori di Carrara ha vinto il premio ‘arte’, e l’architetto Paolo Camaiora quello di ‘architettura e design’. Per la prima volta sono stati premiati tre outsider di eccellenza: lo scultore Jago, l’ex direttore artistico dell’Accademia delle belle arti Luciano Massari e il giovane regista Jacopo Marconi.

Il premio si propone di dare il giusto riconoscimento ai carrarini che portano in giro per il mondo e per l’Italia la carrarinità, ed è un omaggio ad Anita Fiaschi, la prima donna a diplomarsi all’Accademia di Carrara negli anni ’30. "Un personaggio straordinario – ha ricordato Emma Castè durante la premiazione che si è tenuta sabato scorso – che ha influenzato la vita di molte donne e di molti artisti. Il premio è un riconoscimento alle eccellenze locali che spesso diamo per scontate perché le viviamo tutti i giorni, ma in realtà il loro percorso professionale è basato sul sacrificio, l’impegno, la passione e l’attaccamento alle origini".

Il premio è sostenuto dalla Fondazione cassa di risparmio di Carrara, Rotary club Carrara Massa, Ambiente Spa con il patrocinio del Comune di Carrara e anche della Fondazione Città del Libro. Un premio che è un vero e proprio fiore all’occhiello per tutta la città.