Prevenire i turmori anche attraverso l’educazione alimentare è l’obiettivo del nuovo servizio della Lilt apuana: supporto psicologico con le visite nutrizionistiche. "Obesità e sovrappeso sono condizioni associate a morte prematura ed ormai universalmente riconosciute come fattori di rischio per le principali malattie croniche. In particolare – spiega il presidente Pietro Bianchi – per quanto riguarda le patologie neoplastiche". La Lilt già da molti anni si avvale della professionalità della nutrizionista Anna Sassi che, vista la complessità della problematiche legate alla cattiva alimentazione, sarà ora affiancata dalla psicologa Veronica Angeloni per un supporto ai pazienti. Il servizio offerto comprende un massimo di quattro colloqui di supporto psicologico, della durata di 50 minuti ciascuno nella convinzione che il supporto psicologico sia un’arma in più per arrivare alla guarigione. "Comprendere le motivazioni psicologiche che sottostanno a uno stile alimentare disfunzionale, può essere di grande aiuto per le persone che si rivolgono alla nostra associazione; questa sinergia – spiega la dottoressa Sassi – rappresenta un valore aggiunto e un grande aiuto ai pazienti afferenti al nostro ambulatorio". Sarà dunque possibile, prenotando la visita con la nutrizionista Anna Sassi, usufruire anche di quattro sedute con la psicologa Veronica Angeloni (nella foto). Le visite sono gratuite, è solo richiesta l’iscrizione alla Lilt di Massa Carrara (la tessera ha un costo annuale di 10 euro) ed è gradita una donazione perché con le donazioni l’associazione provinciale, che non ha alcun sostegno economico da terzi, sostiene le spese vive.
CronacaPrevenzione con nutrizionista e psicologa