Manca meno di una settimana all’inizio di settembre, pochissimi giorni anche alla prima campanella ma la nave della scuola è ancora in alto mare. Complici anche i ritardi nei concorsi, le procedure farraginose condite poi dai ricorsi e conciliazioni varie, le nomine di docenti e personale scolastico Ata stanno arrivando con il contagocce, nella migliore delle ipotesi. E non arrivano buone notizie neppure dal fronte dei dirigenti con una dozzina di scuole nella provincia apuana scoperte: a chi manca il presidente, a chi il Dsga, Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi, a chi addirittura entrambi. Ma c’è persino a chi va peggio, incredibile a dirsi, con istituti quasi al limite dell’autogestione. A fare un quadro, nei limiti del possibile visto che le notizie stanno arrivando in queste ore, frammentate e incerte, è la segretaria di Flc Cgil Scuola, Isa Zanzanaini.
"Sul fronte dei docenti mancano ancora parecchie classi di concorso e di fatto hanno prorogato la possibilità di nomina al 31 dicembre. Pe ora ne abbiamo davvero poche come italiano, storia e geografia, matematica, che arrivano entro il 31 agosto". Cosa succede per le cattedre per le quali non ci sono nomine? "La decisione del Ministero è quella di non procedere con supplenze annuali per le cattedre che andranno a nomina entro il 31 dicembre. Saranno gli istituti a dover avviare le procedure per l’assegnazione di posti a tempo determinato in attesa dell’avente diritto. Questo complica quindi la vita sia a chi non avrà una supplenza annuale sia all’avente diritto che deve attendere".
Come si è arrivati a questo punto? "I concorsi sono iniziati tardi e le procedure richiedono tempo. Inoltre, hanno voluto attendere l’esito del concorso Pnrr, per un impegno preso con l’Europa, mettendo in coda quelli dei concorsi passati ma già validi. Insomma, sarà un inizio davvero in salita per la scuola. Il personale dei provveditorati ha dovuto lavorare anche a Ferragosto, persino a mano per portare avanti le procedure perché i sistemi informatici non hanno funzionato come dovevano. I lavoratori restano nell’incertezza fino all’ultimo, gli uffici operano con disposizioni dell’ultimo minuto…".
E il personale Ata? "Mezz’ora fa hanno iniziato ad arrivare le lettere telematiche di assunzione. Ma i numeri sono davvero esigui per le assunzioni in provincia: 25 collaboratori scolastici, 9 assistenti amministrativi, 2 tecnici. Troppo pochi rispetto ai posti vacanti che erano oltre 190. Dal 2 settembre, quindi, dovrebbero iniziare le procedure per coprire i posti a tempo determinato". Non va meglio per i presidi: "Su questo fronte c’è il problema dei ricorsisti contro il concorso fatto dal Ministero. Di fatto le posizioni dovrebbero essere tutte sanate ma non sappiamo ancora quante persone saranno nominate. Eravamo convinti che sarebbero arrivati i nuovi presidi il primo di settembre, per andare a coprire un po’ di sedi, ma non si sa nulla. Non sappiamo neppure se gli istituti inizieranno con la reggenza oppure no. Quelli senza dirigente al momento sono Montessori-Repetti, Taliercio, Zaccagna-Galilei, Cpa, Carrara Paesi a Monte Marconi, Massa 6, Massa 3, Tifoni, Ferrari, Gandhi, Alighieri. E 13 istituti sono senza Dsga".