REDAZIONE MASSA CARRARA

Pro Loco sulle barricate per gli eventi «Comune mette il bastone tra le ruote»

Furibondi i presidenti: palazzo civico limita la nostra autonomia

De Pasquale

Carrara, 5 ottobre 2017 – Le Pro Loco carrarine non ci stanno e puntano a creare un consorzio per rigettare, così come è stato presentato, il protocollo delle attività culturali, spettacoli e sport del Comune che di fatto condiziona assai l’operato delle assiciazioni che istituzionalmente dovrebbero essere le prime interlocutrici delle amministrazioni comunali. Presenti, Marco Martini (Carrara), Sasha Biggi (Avenza), Bontempi, Maggiani, Dell’Amico, Giannotti, Roberta Branzanti (Marina), Cristiano Corsini (Fontia). Presto anche le Pro Loco di altri paesi a monte. Non piace per niente il protocollo del Comune, «limita le organizzazioni» che hanno preparato a loro volta per l’incontro di mercoledì prossimo un documento in cui prima di tutto si mette in rilievo l’importanza, l’esperienza nel promuovere eventi di qualsiasi portata. Biggi nel suo intervento ha puntualizzato il ruolo dell’essere insieme per collaborare con quasiasi soggetto istituzionale e promuovere manifestazioni in ogni località, sempre in base alle caratteristiche che la Pro Loco ritiene soddisfacente. «Un freno ci metterebbe in condizioni difficili da operare». Battagliero il presidente Martini che dall’alto della sua esperienza ha detto «di non essere d’accordo con la nota presentata, «a meno che nell’incontro della prossima settimana in Comune vengono accolte alcune nostre proposte. Le Pro Loco anche a livello regionale e nazionali non sono nate ieri per cui limitare il loro operato è negativo per la gente e la città». Nel corso di scambi di vedute è rinato il discorso a Marina del Carnevale. Scomparso il fondatore Luciano Gardenghi non ci sono più gli esecutori. Maggiani ha fatto una proposta di coinvolgere la scuole.