L’Asl Toscana Nord Ovest spiega che nel caso dell’operatrice socio sanitaria della Lunigiana, la Direzione infermieristica, "come è previsto dal ruolo, ha seguito le procedure aziendali, ritenendo necessario attivare un approfondimento a seguito di inosservanze procedurali correlate alla normale attività lavorativa. L’operatrice, come previsto, produrrà all’ufficio dei procedimenti disciplinari le proprie controdeduzioni e le relative documentazioni affinché il percorso possa essere concluso con un’eventuale sanzione o con l’archiviazione".
Un intervento, sostiene l’azienda, che rappresenta un atto dovuto e legato alla "normale attività, anche al fine di tutelare tutti gli operatori che lavorano quotidianamente con grande disponibilità, dedizione e correttezza nella presa in carico dei bisogni dei pazienti".