Il Comune di Massa parteciperà al bando pubblicato dal Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo con l’obiettivo di ottenere finanziamenti su tre assi differenti e altrettanti progetti, in collaborazione anche con altri enti pubblici in veste di partner.
La prima è Agrumare: un piano di capitalizzazione del progetto già concluso intitolato ‘Mare di Agrumi’ che ha come capofila la Provincia di Livorno. Lo scopo è quello di valorizzare l’identità agroalimentare del territorio, con particolare riferimento alla specie autoctona del limone massese in merito alla quale sono stati condotti specifici studi insieme ai Dipartimenti di Farmacia e Agraria dell’Università di Pisa nell’ambito del precedente progetto. Il Comune di Massa in questo caso coinvolgerà anche un’altra eccellenza del territorio che è l’istituto alberghiero Minuto.
La seconda proposta vede come partner anche la società Cermec, si chiama ‘Miniere virtuali’ e vede come capofila Regione Liguria: in questo caso l’obiettivo è di sviluppare un modello transfrontaliero innovativo di economia circolare per la creazione di una catena di valore dei RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e in particolare delle materie prime critiche.
Il terzo infine è dedicato a turismo di comunità per lo sviluppo sostenibile dei territori transfrontalieri e ha come capofila l’Università di Genova: un progetto di capitalizzazione del precedente ‘Me.Co.’, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere i beni comuni e offrire dei servizi turistici coerenti con un turismo lento, naturalistico e di prossimità e favorire un salto qualitativo delle cooperative e imprese di comunità esistenti nei territori oggetto di intervento del Programma, principalmente attraverso iniziative di formazione che ne rafforzino il ruolo di attori propulsivi delle economie locali, con particolare attenzione alle capacità necessarie per supportare la progettazione e realizzazione di esperienze turistiche di comunità.
L’adesione alla progettazione è già stata firmata in questi giorni dalla commissaria Maria Rosa Trio, con i poteri della giunta comunale, e con il via libera da parte del dirigente di palazzo civico.
Francesco Scolaro