Domani alle 17,30 al Salotto di Leonardo di Borgo del Ponte, a Massa, si terrà la presentazione del libro ’Giacomo Puccini Gloria e Tormento’ della giornalista e scrittrice Rossella Martina. Il 29 novembre scorso è stata la ricorrenza dei cento anni della morte del maestro toscano, compositore delle opere liriche tra le più rappresentate al mondo. E il 22 dicembre saranno invece i 166 anni dalla nascita. Siamo dunque nel cuore del “mese pucciniano”.
Rossella Martina ha ripercorso le tappe della vita del maestro nel suo ultimo libro, ’Giacomo Puccini Gloria e Tormento’, per Dream Book Editore, edito a febbraio 2024. Partendo da lettere inedite di Puccini e dei suoi corrispondenti, rimaste per tanti anni nascoste in una valigia, Rossella Martina ha ricostruito momenti della vita privata del grande Maestro strettamente connessi alla sua composizione operistica. Un vero e proprio viaggio tra le glorie e i tormenti del grande compositore toscano, alla scoperta di un Puccini davvero inedito. Rossella Martina in questi mesi ha avuto un grande successo per questo lavoro di ricerca che si è tradotto in una biografia originale, che l’ha portata nelle maggiori città di tutta la toscana e non solo. L’incontro in programma, a ingresso libero e gratuito, vedrà l’autrice intervistata dalla giornalista Laura Sacchetti, con la quale ripercorrerà i momenti più avvincenti della vita del Maestro. Attraverso l’epistolario pucciniano la giornalista ricostruisce gli esordi, i successi, e la gloria ottenuta da Puccini con le sue opere, i rapporti in famiglia e quelli con le donne amate che gli hanno portato gioie e tormento.
Amori ma anche ombre hanno segnato la vita del grande compositore. Sfogliando le pagine emerge la drammatica vicenda di Doria, una cameriera giovanissima a servizio nella villa della famiglia Puccini a Torre del Lago, che fu accusata ingiustamente da Elvira, la moglie di Puccini, di essere l’amante del Maestro, e nel 1909 si uccise col veleno. L’amante del musicista, stando a quanto emerge dal libro, sarebbe stata la cugina Giulia, che gestiva col padre una mescita sul pontile di Torre del Lago. A lei si sarebbe ispirato Puccini nel delineare la personalità di Minnie nella Fanciulla del West, mentre Doria la si ritroverebbe nella schiava Liù della Turandot. Ma nel libro l’autrice ricostruendo grazie al ricco epistolario tutti gli amori del musicista mette anche sotto una nuova luce il rapporto che il maestro aveva con la moglie. Rossella Martina è nata a Viareggio, laureata in Filosofia, giornalista professionista ed autrice di romanzi e saggi. È stata vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Viareggio. Trai suoi libri Croce giornalista. Dal biennio rosso all’antifascismo (2005); Facoltà di silenzio (2003); La bambina di pietra (2008); Presente anteriore (2013). Ha inoltre raccolto in due volumi dal titolo C’era una volta un bambino le interviste fatte a grandi personaggi italiani sui ricordi della loro infanzia. Tra questi Luciano Pavarotti, Mario Rigoni Stern, Giulio Andreotti, Margherita Hack e tanti altri.