ALESSANDRA POGGI
Cronaca

Quale sarà il futuro dopo il liceo. Le opportunità per gli umanisti

A palazzo civico un percorso sull’orientamento dopo il diploma per gli studenti del ’Montessori Repetti’

Quale sarà il futuro dopo il liceo. Le opportunità per gli umanisti

Quale sarà il futuro dopo il liceo. Le opportunità per gli umanisti

Una mattinata con imprenditori e professionisti per aiutare i ragazzi a capire quale università scegliere dopo il diploma e quale strada intraprendere per il futuro. La giornata di orientamento che si è svolta ieri mattina a palazzo civico (in replica domani dalle 8 alle 12) ha coinvolto gli studenti delle classi quinte dei licei classico, linguistico e delle scienze umane del ’Montessori Repetti’.

Un modo per mettere i ragazzi delle materie umanistiche a confronto con il futuro e con il mondo del lavoro. Tante le idee per il futuro, dal sindacalista all’ottico, dall’avvocato al filosofo. I ragazzi in vista della maturità stanno già pensando agli studi post diploma e al settore che meglio proporrà una prospettiva lavorativa. Il progetto di orientamento è stato realizzato in collaborazione con ‘Business voices’, ‘Regione Toscana Mare’ e Comune di Carrara, e ha visto gli interventi dei professionisti di Bni, la più grande organizzazione di business networking e scambio referenze a livello globale. Siamo andati a sentire cosa vogliano fare da grandi gli studenti che hanno partecipato alla mattinata, quali siano i sogni e le speranze Tra di loro c’è Emma Ratti della quinta D del liceo linguistico. "Sono indecisa tra la facoltà di scienze umane e psicologia – racconta Emma –. La legge mi è sempre interessata fin dalle scuole medie, ma da tre anni a questa parte mi sto appassionando anche alla psicologia. L’incontro a cui ho partecipato mi ha dato un input. Tutti i professionisti che hanno parlato a noi ragazzi hanno detto che dobbiamo seguire la passione. Ed è proprio quello che farò, se l’indecisione resta seguirò quello che mi dice il cuore".

Matteo Bigagli della quinta C del liceo linguistico, invece, ha già le idee molto chiare. Da grande farà qualcosa molto vicico alla sua passione per la politica.

"L’idea è quella di proseguire gli studi orientandomi verso quelle facoltà che mi aiuteranno nel percorso per diventare un sindacalista o un politico – racconta Matteo –. In questo senso mi è molto piaciuto l’intervento del giuslavorista, una professione molto simile a quella dei sindacalisti. La politica potrebbe coniugare il mio lavoro con il mio interesse personale verso questa materia, che trovo molto interessante e viva anche partecipando in prima persona alle manifestazioni".

Il futuro di Gianluca Biggi della quinta A del liceo classico potrebbe essere quello del docente. "I miei studi proseguiranno seguendo l’indirizzo filosofico o antropologico – commenta il giovane studente della quinta A –. Sono ancora indeciso se il mio futuro sarà dedicato all’insegnamento o alla ricerca. In questi anni la filosofia è stata molto rivalutata e ci vedo delle possibilità di sbocco. Mi ha affascinato anche l’intervento sull’ottica, mi ha molto incuriosito".

Il senso della mattina nelle parole di Marco Zanicchi (geologo) responsabile di ‘Business Voices’. "Con questi incontri cerchiamo di fornire ai ragazzi spunti di riflessione sulle professioni che potrebbero fare in futuro – spiega Zanicchi –. Il network Bni mette a confronto esperti e ragazzi a seconda del tipo di scuola. Questo incontro è dedicato al ’Montessori Repetti’, quindi a studenti che hanno seguito materie umanistiche. L’idea è quella di fornire ai ragazzi un ampio quadro sul percorso di studi da intraprendere dopo il diploma, e questo soprattutto attraverso gli interventi dei professionisti".