“Quella strada è ad alto rischio”. Il Comune difende l’autovelox, confermate le 167 multe in circa un’ora

“Evidente la situazione inerente la velocità”. Apparecchio non a norma? “Indicato un numero di matricola sbagliato dalla ditta ma poi corretto”

La comandante della polizia municipale Paola Micheletti

La comandante Paola Micheletti

Carrara, 14 settembre 2024 – “La violazione è stata accertata in viale XX Settembre, in località Fabbrica, dove vengono svolti costantemente controlli per verificare il rispetto dei limiti di velocità in considerazione degli esposti pervenuti da parte di residenti della zona e degli incidenti avvenuti in tale tratto di strada negli ultimi anni”. Conferma da palazzo civico sull’autovelox che lo scorso 30 marzo ha documentato 167 infrazioni in 73 minuti.

“La strumentazione utilizzata era stata correttamente sottoposta a taratura in data 8 marzo, ma per un errore di trascrizione da parte dell’istituto accreditato per l’emissione del certificato di taratura e di corretta funzionalità dell’apparecchio, era stato indicato un numero di matricola diverso da quello corretto – spiega la comandante della polizia locale Paola Micheletti – e a seguito di richiesta da parte del comando Polizia Locale è stato emesso nuovo certificato con il numero di matricola corretto e l’attestazione dell’errore materiale. Per quanto riguarda il numero di violazioni accertate nel giorno in questione nel periodo preso in considerazione (167 in circa un’ora e 15 minuti), dato contenuto nel verbale di corretto posizionamento dell’apparecchio redatto dal personale di Polizia Locale, tale numero rende ancora più evidente la situazione inerente la velocità tenuta nel tratto di strada interessato. Un dato che conferma la necessità di controlli sul rispetto delle norme di comportamento stradali nella zona in questione".

“Quel tratto di viale XX Settembre merita una particolare attenzione visto che è stato spesso teatro di incidenti e di continue segnalazioni da parte dei residenti – rimarca Elena Guadagni, assessore alla Polizia Municipale – . Per questo motivo si è deciso di intensificare i controlli che, come testimoniano i numeri, hanno portato alla luce il continuo superamento dei limiti di velocità. Ritengo che il dato veramente preoccupante sia quest’ultimo perché con certi comportamenti alla guida si mette a repentaglio l’incolumità delle persone".

Un tratto di strada senza dubbio pericoloso, e proprio per questo forse sarebbero necessari dissuasori che costringerebbero a limitare la velocità H24, piuttosto di un autovelox che ha controllato il traffico solo per 73 minuti. Cosa succede in quel tratto di strada nella altre 23 ore? Restano poi i pericoli creati da automobilisti che non usano le frecce e da velocipedi che passano con il rosso o che vanno contro mano nei sensi unici, entrambe categorie mai sanzionate.

Maurizio Munda