Raccolta firme per aumentare le spiagge libere

Il Movimento 5 Stelle di Massa avvia raccolta firme per aumentare spiagge pubbliche accessibili a tutti, sottolineando l'importanza dell'equità nell'accesso al mare.

Raccolta  firme per aumentare le spiagge libere

Raccolta firme per aumentare le spiagge libere

Il Movimento 5 Stelle di Massa annuncia il lancio di una nuova raccolta di firme per chiedere al Comune e alle autorità competenti di aumentare il numero di spiagge pubbliche accessibili a tutti i cittadini. L’iniziativa nasce dal recente riconoscimento della scadenza delle concessioni balneari, avvenuta il 31 dicembre 2023 e dell’applicazione della direttiva Bolkenstein, che per i 5 Stelle "offre un’opportunità unica per ridisegnare il Piano dell’arenile del nostro Comune". Il Movimento sottolinea l’importanza della raccolta di firme per richiedere un "aumento delle spiagge pubbliche nel Comune di Massa distribuite con regolarità sull’intero arenile massese; per garantire una regolare manutenzione e pulizia delle spiagge pubbliche; per dotare le spiagge pubbliche di servizi essenziali, come bagni, docce, punti di ristoro e aree ombreggiate; e per assicurare l’accessibilità delle spiagge pubbliche per le persone con ogni disabilità".

"Crediamo fermamente che il mare e le spiagge siano un bene comune e debbano essere fruibili da tutti, indipendentemente dal reddito o dalla condizione sociale – dice Elisa Giovannelli (nella foto) del M5S di Massa –. Con questa raccolta, vogliamo sensibilizzare l’amministrazione comunale e la cittadinanza sull’importanza di garantire un accesso equo e inclusivo al nostro litorale. Invitiamo tutti i cittadini a firmare e a unirsi a noi nella lotta per un mare più accessibile e inclusivo per tutti". La sottoscrizione sarà possibile presso i vari punti di raccolta firme dislocati in città e presso “Casa 5 Stelle” in galleria Raffaello Sanzio tutti i martedi alle 21. Stamani, dalle 10 alle 13, ci sarà un gazebo presso le Poste di Romagnano in piazza Albania. Si potrà firmare anche per il salario minimo e autonomia differenziata.