Ha destato sconcerto la notizia del furto nella villa del professor Giuseppe Benelli, avvenuto nei giorni scorsi. Un deja vu perché non è la prima volta che la villa viene presa di mira dai ladri: già tre anni fa c’era stata una visita che aveva provocato danni al portoncino posteriore del piano terra, quello che nella recente occasione è stato forzato e danneggiato dai malviventi che volevano uscire senza essere visti. E in precedenza una ventina d’anni fa un ladro era entrato in casa di giorno quando la moglie del professore, sola in casa, stava dormendo al primo piano. In quell’ occasione l’estraneo era stato messo in fuga da un pesante vocabolario di greco antico, che in precario equilibro sulla scaffalatura era improvvisamente caduto sulla testa dell’intruso. Intanto nei giorni scorsi si sono segnalati altri tre furti nella zona di Verdeno. Le notizie fanno presto il giro della città e trovano eco sui social. Nel mirino diverse villette unifamiliari che sono messe a dura prova dal rischio di trovare brutte sorprese all’interno delle abitazioni.
CronacaRaffica di furti . Tre colpi a segno a Verdeno