Oltre quattromila euro in contanti, senza contare gli ingenti danni causati alle strutture, porte e attrezzature. È il risultato di un raid all’interno del centro benessere di via Turigliano a Nazzano. I ladri hanno visitato il primo piano del palazzo e, a colpo sicuro, hanno forzato le porte di tre attività portandosi via gli incassi di Capodanno. Le attività razziate sono quelle del parrucchiere Alex Pezzica titolare del salone per signora Alex Hair Look, l’Abbronzeria di Genni Isoppi e Salus Nail di Marco Fantone. I ladri hanno cercato di forzare anche le porte di un ufficio e del centro estetico Salus per Aquam, ma probabilmente disturbati da qualcosa non sono riusciti a entrare. Il furto è avvenuto nella notte del 31 dicembre o in quella del primo gennaio. L’amara scoperta alle 8 di ieri l’ha fatta Genni Isoppi dopo aver varcato la soglia del corridoio dove si trovano attività e uffici. Del caso se ne stanno occupando gli agenti del commissariato di polizia di Carrara, subito allertati dai commercianti del centro che si sono occupati di rilevare indizi utili per risalire ai colpevoli.
Di certo al momento c’è solo che indossavano guanti di lattice per evitare di lasciare impronte. Secondo i commercianti a mettere a segno il colpo è stato qualcuno che conosceva bene tutti i loro movimenti, che in precedenza aveva frequentato il centro e studiato tutto nel dettaglio. I ladri sapevano che non c’era né il sistema di allarme né quello di videosorveglianza, sapevano che le attività avrebbero ripreso a lavorare solo nella giornata di ieri, ma soprattutto sapevano che c’erano i soldi nei registratori di cassa. Dal salone di Alex sono spariti tremila euro dal cassetto, un i-pad nuovo, un computer e le mance dei dipendenti. Anche se per racimolare questo bottino i ladri hanno fatto il doppio dei danni sfondando l’enorme porta vetrata. Per entrare da Salus Nail e nell’Abbronzeria invece sembra si siano aiutati con mazzuolo e piccone, visto che sono caduti diversi frammenti in marmo dello stipite. All’interno del salone per unghie sono stati rubati circa 600 euro, mentre in quello di lampade abbronzanti di Isoppi circa 400.
"Sono venuti a colpo sicuro – commentano Isoppi, Pezzica e Laura Fediani di Salus Nail –, sapevano che non ci sono allarme e telecamere. In quindici anni non era mai successa una cosa del genere; all’inizio quando ho visto il marmo a terra ho pensato a qualche corto circuito ma poi mi sono accorta che erano passati i ladri – prosegue Isoppi –. Si sono portati anche martello e piccozza per forzare le serrature, conoscevano il centro altrimenti non si spiega perché abbiano aperto le porte in questo modo – aggiunge Frediani –. Mercoledì notte sono passato e ho visto la luce accesa da Marco – conclude Pezzica –, ma a tutto avrei pensato tranne che ai ladri".
Nella notte tra mercoledì e giovedì alcuni malviventi hanno fatto razzia anche nel negozio di Francini del centro commerciale della Prada ad Avenza. I rapinatori per entrare hanno spaccato la parte bassa della porta a vetri e con un’azione fulminea hanno portato via numerosi capi griffati e molto costosi, e questo nonostante il sistema d’allarme sia subito scattato. Anche questo sembra un piano studiato a tavolino e messo a segno con precisione da professionisti.