Le due vittime di razzismo
Aulla (Massa Carrara), 14 agosto 2020 - Insultato e invitato a “tornarsene in Africa“. Certamente non con educazione e gentilezza. E’ successo a Lama Bah, un giovane ragazzo di 28 anni della Guinea, mentre era in treno diretto da Aulla a La Spezia con il suo amico Ous Jallow. Chi lo ha insultato è una donna, che era seduta nella fila accanto, in corrispondenza dei posti scelti dai due ragazzi.
"Ieri mattina ero con un amico, avevamo deciso di andare a La Spezia per trascorrere una giornata al mare – racconta Lama – e abbiamo preso il treno da Aulla. Ci siamo seduti e, all’improvviso, una signora che si trovava nella fila accanto alla nostra ha iniziato a dircene di tutti i colori e a chiederci come mai, con tutti i posti liberi che c’erano, ci eravamo messi proprio là. Indossavamo anche le mascherine e non stavamo facendo niente di male. A un certo punto ha anche fatto il gesto di sputare nella nostra direzione".
A documentare il tutto ci ha pensato un’altra passeggera del treno che, prontamente, ha preso il suo telefonino e ha girato un video che riprende la signora mentre urla ai due ragazzi di andare via e ritornare al loro Paese. Poi si alza e va via, non senza aggiungere altri insulti. La giovane ha poi inviato il video al ragazzo che lo ha pubblicato su Facebook con un post in cui esprime tutta la sua tristezza e delusione.
"Dicono che siamo sempre noi a cercarci i guai, io invece penso che dovremmo accettarci tutti ed evitare problemi". Non prova rancore Lama, più che altro ha la voce rassegnata di chi ha conosciuto ben altre sofferenze. "Sono arrivato nel 2016 dalla Guinea su un barcone in Sicilia. Ed è stato un viaggio duro. Più che altro perchè non sapevo cosa mi aspettasse in Italia. Dopo essere arrivato là sono venuto a Massa e poi da lì ad Aulla dove vivo e lavoro in un’azienda che produce cime per barche. Quando sono arrivato ho frequentato prima le lezioni per imparare l’italiano. Poi ho fatto volontariato, anche con persone diversamente abili, e poi un corso per diventare bagnino. Ho avuto il permesso di soggiorno e un pò di tempo fa ho trovato il lavoro che faccio adesso. Pe ril resto cerco di vivere la mia vita senza fare del male a nessuno".
Prima di ieri a Lama non era mai successo un episodio simile. "Mi sono integrato bene qui in Lunigiana, non ho mai avuto problemi con nessuno. Ieri volevamo solo andare al mare e divertirci, lo ripeto, senza creare problemi a nessuno".