"Regolamento Zls pubblicato in Gazzetta Ufficiale"

Il Regolamento per le Zone logistiche semplificate è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, garantendo sviluppo e semplificazioni fiscali per la logistica toscana. La Lega rassicura sulle opportunità di crescita, mentre la Regione è chiamata all'azione.

"Circa un mese fa, durante un importante convegno a Livorno all’Autorità di sistema portuale avevo rassicurato imprenditori e istituzioni sull’approvazione in tempi celeri del Regolamento di istituzione di Zone logistiche semplificate. Con la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, possiamo dire che l’impegno è stato pienamente rispettato". Lo dichiara l’onorevole Andrea Barabotti, deputato leghista e membro della commissione attività produttive. "Garantiremo così – prosegue – un quadro di riferimento normativo chiaro e snello, capace di rendere concreto lo sviluppo strategico della logistica della costa Toscana, a partire dalla provincia apuana. Aldilà di qualche polemica sgangherata da parte del partito democratico, i fatti dimostrano come l’azione del Governo sia improntata a garantire il massimo sostegno alla logistica nazionale, che vale oltre 100 miliardi di euro e più di 1,4 milioni di addetti. Per la Toscana e specialmente per i territori coinvolti significa mettere in campo procedure semplificate e agevolazioni fiscali capaci di sostenere un’area logistica che potrà rappresentare un’occasione storica di sviluppo imprenditoriale ed occupazionale".

Sulla stessa lunghezza d’onda, anche i consiglieri regionali della Lega Elena Meini e Massimiliano Baldini: "Con buona pace di diversi esponenti del Pd regionale che, ultimamente, avevano criticato il Governo, tacciandolo d’immobilismo sul tema della Zls, li possiamo, dunque, tranquillizzare, dando loro la notizia della pubblicazione in Gazzetta ufficiale del Dcpm inerente il regolamento per l’istituzione della stessa. La cornice normativa adesso è definita e spetta alla Regione attivarsi prontamente".

"La Zls può rappresentare una vera opportunità di crescita per le aree interessate, mettendo in stretta sinergia l’aeroporto di Pisa ed i porti di Livorno, Piombino, Portoferraio e Marina di Carrara, con annessa l’area retroportuale, tutta la Zona Industriale Apuana e le aree della Zona Franca Urbana per un totale di 1743 ettari. Un’iniziativa che tende a promuovere lo sviluppo della logistica dell’area costiera. Ora la palla passa alla Regione e vedremo, pertanto, dopo tante sterili polemiche targate Pd, quali saranno le tempistiche d’intervento di chi amministra la Toscana" concludono i consiglieri.