di Daniele Rosi
Sopralluogo ieri mattina a Bergiola per la commissione urbanistica del Comune. La commissione, presieduta da Augusto Castelli, ha visitato la struttura dell’ex scuola su cui è previsto il progetto di riqualificazione dell’edificio, compreso il futuro museo della memoria di Bergiola. Nei lavori che, intoppi permettendo, dovrebbero partire il 16 settembre, sono previste oltre alla realizzazione del museo della memoria nelle aule del piano terra, anche due aule al primo piano usate dalla Guardia di finanza e una terza pensata come sala riunioni e convegni. Al sopralluogo di ieri, oltre alla commissione, presente anche l’assessore Moreno Lorenzini (nella foto), il Rup Jonathan Vitaloni e l’architetto Giacomo Mariani, direttore dei lavori. "Abbiamo fatto il sopralluogo fuori e dentro l’edificio – spiega il presidente della commissione urbanistica, Augusto Castelli – e oltre alla presenza dei tecnici, abbiamo potuto confrontarci anche con alcuni residenti di Bergiola, giunti sul posto per un chiarimento e capire soprattutto le tempistiche e la natura dell’intervento, oltre a informazioni sulla futura viabilità. C’è grande attesa nelle persone affinché questo edificio possa tornare a nuova vita e siamo fiduciosi di poter vedere i frutti del progetto".
Tra gli altri interventi previsti, la sistemazione dell’area esterna l’edificio con prato all’inglese e aree carrabili e passaggi pedonali. Sulle scale è prevista inoltre l’installazione di appositi montascale a servizio delle persone diversamente abili per l’accesso ai piani. Nel progetto anche la ricostruzione della recinzione esterna simil ringhiera per consentire una visione ottimale, il posizionamento di luci esterne a incasso per illuminare il museo della memoria nelle ore notturne, più la completa sostituzione degli infissi esistenti e un nuovo impianto idrotermosanitario. Nei lavori previsti anche il rifacimento di tutti gli intonaci e delle facciate. Il nuovo cancello di ingresso della struttura, con inferriate di protezione, sarà invece caratterizzato dalla scritta ‘Memoria’, visibile dall’esterno e dall’interno del fabbricato.