ANASTASIA BIANCARDI
Cronaca

Riaprono i Castelli Malaspina in Lunigiana: Visite Guidate da Domenica

Scopri la storia della Lunigiana con le visite ai castelli Malaspina di Licciana Nardi, aperti da domenica.

Lo scenografico castello di Bastia

Lo scenografico castello di Bastia

Con la primavera anche la Lunigiana si risveglia, e da domenica riaprono le visite ai castelli Malaspina della Valle del Taverone nel comune di Licciana Nardi. I due, spesso, saranno visitabili anche negli stessi giorni, in modo tale da poter dedicare una giornata alla scoperta della storia di quel lato di Lunigiana. Al mattino sarà possibile scoprire il Castello di Bastia, antica dimora appartenuta alla famiglia Malaspina dello Spino Secco che ha ospitato personalità illustri come Angelica Malaspina, Annetta Malaspina e Giovanni dalle Bande Nere. La visita comprende spazi e sale da pranzo e da ricevimento arredate con antiche divise militari e armi, nonché la splendida terrazza panoramica dove la vista spazia dall’Appennino Tosco Emiliano a tutta la media valle del Magra. Nei pomeriggi, invece, ad aprire il suo grande portone sarà il Castello Malaspina di Monti, nobile dimora del Marchese Moroello Malaspina che, dopo il terremoto del 1920, è stata riportata agli antichi splendori proprio dalla famiglia Malaspina. In questo caso la visita prevede saloni arredati con meravigliosi soffitti voltati e camini monumentali e la terrazza dalla quale sarà possibile godere di un panorama che comprende tutta la Lunigiana, dall’Appennino Tosco Emiliano alle Alpi Apuane. Sono previste anche delle aperture straordinarie: domenica 10 agosto alle ore 21:00, è programmata la visita del castello in notturna con osservazione del cielo; mentre per domenica 17 agosto la sola visita in notturna. Tutto ciò sarà possibile grazie a Sigeric, Servizi per il turismo, che inaugura la nuova stagione partendo proprio da questi due gioielli. Per informazioni e prenotazioni è possibile accedere alla pagina www.booking.sigeric.it, dove potrete scoprire tutte le offerte del mese che conducono alla scoperta di tutte le bellezze disseminate sul territorio lunigianese, dall’estremità Pontremolesi fino ai confini liguri nel comune di Aulla.

A.B.