ALESSANDRA POGGI
Cronaca

Rifiuti, multe a raffica. Nei guai i furbetti i Codena

Le videocamere consentono di risalire alle auto di chi crea discariche. Al piano irrisolto il problema dei topi nei pressi delle isole ecologiche .

Rifiuti, multe a raffica. Nei guai i furbetti i Codena

Lo spettacolo frequente dei cassonetti stracolmi sia in centro che al piano

Telecamere delle isole ecologiche al setaccio per sanzionare gli incivili, ma intanto i cittadini continuano a lamentare sporcizia, deiezioni canine per le strade e bidoni della differenziata strabordanti di rifiuti. Singolare il caso dell’isola ecologica di via Moneta: i residenti da tempo chiedono a Comune e Nausicaa di spostare i cassonetti in piazza San Giovanni o verso la chiesa. Il caso dei bidoni e dei topi a Fossola era stato anche oggetto di un’interpellanza del consigliere comunale Filippo Mirabella.

I residenti di via Moneta parlano di una situazione fuori controllo e di numerosi topi che si aggirano attorno ai bidoni in cerca di cibo. Nelle scorse settimane Nausicaa era intervenuta con una pulizia straordinaria, ma gli incivili continuano indisturbati nella loro opera di abbandono così come la raccolta non sempre è tempestiva. Tant’è che in molti si chiedono se non sia il caso di aumentare i passaggi e svuotare più volte bidoni e bidoncini.

Dopo la raffica di multe che aveva interessato l’isola ecologica di Castelpoggio stavolta nel mirino della polizia municipale c’è quella di Codena. I vigili stanno visionando anche gli abbandoni precedenti, e cioè quelli avvenuti nei mesi scorsi inviando ai trasgressori multe salate: 175 euro e 20 centesimi per la precisione. Grazie al sistema di videosorveglianza ‘Afc’ di Geotech Engineering installato nell’isola ecologica del parcheggio di via Donatello a Codena, il personale della municipale è in grado di leggere le targa del trasgressore e l’ora esatta in cui ha abbandonato il materiale. Parliamo di numerosi sacchi neri, tavole, mobili, scatole di plastica e altri rifiuti che non possono essere conferiti nelle comuni isole ecologiche ma che costuiscono vere e proprie discariche a cielo aperto.

Insomma una stangata sugli incivili che hanno abbandonato o stanno abbandonando materiale nelle varie isole comunali, tutte dotate di sistema di videosorveglianza che dovrà servire anche come deterrente. Una bella iniezione di danaro nelle casse comunali visto che si stanno visionando le immagini a partire dallo scorso aprile. Più difficile individuare i furbetti in centro città visto che questi cittadini non lo fanno con l’auto, e dunque è quasi impossibile risalire alla loro identità. Come detto una situazione ancora fuori controllo nonostante le numerose proteste dei cittadini del centro storico e di Carrara est. Intanto il Comune di Carrara ha da poco deliberato di stanziare ulteriori 380mila euro a favore di Nausicaa, sul capitolo di spesa ’Gestione impianto di smaltimento dei rifiuti solidi urbani’ che dovranno servire ad avere una città più pulita.