DANIELE ROSI
Cronaca

Rifiuti, un disastro diffuso. Fra gli ultimi in Toscana

L’assessore Lorenzini ha evidenziato criticità nella commissione Ambiente. In calo i numeri della differenziata e sporcizia ovunque: l’opposizione incalza.

Rifiuti, un disastro diffuso. Fra gli ultimi in Toscana

Migliorare il servizio di raccolta differenziata e introdurre dei controlli su eventuali comportamenti sbagliati da parte del cittadino. Sono questi i due aspetti principali, in tema rifiuti, su cui ieri nella commissione Ambiente presieduta da Sirio Genovesi, si è soffermato a lungo l’assessore Moreno Lorenzini. Nel confronto con la commissione, a cui ne seguiranno altri su alcune tematiche di natura ambientale, grande spazio è stato dato al tema rifiuti e alla raccolta differenziata. Parlando di differenziata, come spiegato dall’assessore, la città mostra percentuali in discesa nella pratica corretta della raccolta rifiuti, con un 60 per cento rispetto al 70 della media regionale. Obiettivo: mantenere questi numeri ed evitare che scendano, provando gradualmente a recuperare qualche punto percentuale migliorando il servizio raccolta e attuando politiche di sensibilizzazione, oltre che controlli. E proprio per quanto riguarda i controlli, l’assessore Lorenzini ha proposto l’idea, su cui saranno fatte valutazioni con gli uffici competenti e Nausicaa, per l’introduzione delle cosiddette ‘guardie ambientali’. "Dovrebbero essere figure con importanti conoscenze delle politiche ambientali – ha spiegato l’assessore – portate a controllare, monitorare e segnalare situazioni critiche, con la possibilità anche di fare sanzioni ai trasgressori. Le sanzioni possono essere un modo per limitare i comportamenti sbagliati per la differenziata".

Tra le idee discusse in commissione, anche, riprendendo un precedente progetto dell’amministrazione cinque stelle, di coinvolgere gli studenti delle scuole con progetti di sensibilizzazione in tema rifiuti, oltre a riflessioni sulla gestione dei rifiuti nei paesi a monte e in realtà come Codena, tema quest’ultimo segnalato dalla consigliera Marzia Butteri. "Bene la sensibilizzazione ai cittadini – ha aggiunto il consigliere di opposizione Simone Caffaz – ma è indubbio che vi sia anche un problema con i bidoni, che sono spesso pieni o rotti, obbligando le persone a lasciare i rifiuti fuori dai cassonetti. Serve una riflessione anche sul sistema di raccolta".