REDAZIONE MASSA CARRARA

Ripascimento, una “corsa” per l’appalto

Ancora una volta è una corsa contro il tempo l’intervento di "riprofilatura stagionale della spiaggia con apporto di sedimenti...

Ancora una volta è una corsa contro il tempo l’intervento di "riprofilatura stagionale della spiaggia con apporto di sedimenti...

Ancora una volta è una corsa contro il tempo l’intervento di "riprofilatura stagionale della spiaggia con apporto di sedimenti...

Ancora una volta è una corsa contro il tempo l’intervento di "riprofilatura stagionale della spiaggia con apporto di sedimenti geologici inorganici" che servirà a portare un po’ di ossigeno, sotto forma di sabbia, sul litorale massese da anni ormai sotto l’attacco dell’erosione. In questi giorni l’amministrazione ha infatti approvato gli atti preliminari per l’affidamento dei lavori che, prima dell’apertura della stagione balneare, dovranno restituire un po’ di dignità provvisoria alle spiagge. Un intervento da quasi 700mila euro che, come sottolineano ogni anno gli operatori, non garantirà un futuro certo al litorale massese. L’amministrazione comunale procederà all’assegnazione dell’appalto con consultazione di almeno cinque operatori economici del settore, individuati in base una procedura negoziata da indagine. Il criterio di aggiudicazione sarà quello del minor prezzo e il termine di esecuzione dei lavori è previsto in trenta giorni lavorativi dalla data del verbale di consegna. Le delibere firmate in questi giorni fanno riferimento all’esigenza di avviare l’opera in tempi celeri e quindi prevedono di procedere alla consegna dei lavori in via d’urgenza. Il rischio è di arrivare all’apertura della stagione balneare ancora con le ruspe sulle spiagge impegnate nella “riprofilatura stagionale”.

La legge regionale 80/2015 prevede che la giunta toscana approvi entro il 31 dicembre di ogni anno il Documento Operativo per il recupero e il riequilibrio della fascia costiera per l’anno successivo. E il 23 dicembre è stata approvata la delibera con le modalità e i criteri di valutazione per l’erogazione del contributo regionale destinato agli interventi di manutenzione, ripristino e rimodellamento. Per la costa massese la Regione aveva stabilito un contributo di quasi 550mila euro e il cofinanziamento del Comune di 140mila.