Risorse in arrivo per l’inclusione. Formazione e tirocini ai lavoratori

La Società della Salute, superato l’impasse della presidenza, progetta le misure con gli enti del terzo settore

Risorse in arrivo per l’inclusione. Formazione e tirocini ai lavoratori

Il sindaco di Aulla Roberto Valettini, neo eletto presidente della Società della Salute, e il direttore Marco Formato

Si riparte con i progetti della rinnovata Società della Salute della Lunigiana. La convergenza sul binomio Roberto Valettini-Matteo Mastrini, sindaci di Aulla e Tresana rispettivamente eletti presidente e membro di giunta del rinnovato organo consortile, ha permesso di ridettarne l’agenda. La priorità, che rischiava di saltare se i sindaci non avessero trovato accordo sulle nomine, riguarda il bando regionale per l’attuazione di interventi finalizzati all’inclusione socio-lavorativa delle persone vulnerabili. "Scade il 16 settembre - informa il direttore della Società della Salute Marco Formato –- e presenteremo un progetto".

Il bando è cofinanziato dal Programma Fse 2021-2027 e lo scopo è quello di migliorare l’occupabilità di persone in carico ai servizi socio-sanitari territoriali. La sua attuazione prevede la presa in carico integrata tra il sistema dei servizi sociali/socio-sanitari territoriali e i Centri per l’impiego competenti. È prevista la valutazione multidimensionale dei fabbisogni e la redazione di una progettazione personalizzata dei percorsi individuali che dovrà essere realizzata con gli enti del terzo settore, ovvero associazioni e cooperative del volontariato sociale. Referente del progetto, nonché coordinatrice della rete territoriale dellw attività socio-assistenziali, Debora Luccini spiega lo stato dell’arte.

"Siamo nella fase di costruzione del progetto con gli enti del terzo settore che hanno già aderito al precedente Avviso di manifestazione di interesse e con i quali andremo a costituire l’associazione temporanea di scopo per la presentazione del formulario alla Regione entro il 16 settembre". Sono 8 gli enti del terzo settore ammessi alla co-progettazione con la Sds: Pegaso consorziato Is.For.Coop., Anffas, Aias, Serindform, l’associazione Mondo Nuovo Caritas e le cooperative sociali Maris, Aurora Domus, Lindberg. Alla co-progettazione partecipa anche l’agenzia regionale toscana per l’impiego.

Le risorse disponibili ammontano a 527.607 euro per una durata complessiva di tre anni di validità progettuale. I beneficiari potranno usufruire della formazione lavorativa, di tirocini e anche di mediazione alloggiativa. L’indennità è di circa 500 euro mensili e la durata di un tirocinio è in media di 6 mesi per un totale di circa 20 potenziali beneficiari. Si tratta di un’ampia platea di soggetti vulnerabili: persone in carico ai servizi di salute mentale, con disabilità, con disturbi dello spettro autistico, minori italiani e stranieri non accompagnati di età superiore ad anni 16, neo-maggiorenni con bisogni educativi speciali, richiedenti asilo e protezione internazionale, vittime di violenza, vittime di tratta, persone sottoposte a limitazioni della libertà personale.

Michela Carlotti