Rivoluzione nelle mense. Via libera al progetto con la variazione di bilancio

Il consiglio approva l’inserimento del ’project financing’ nelle opere del triennio. Una società avrà per 12 anni la gestione e il restyling dei punti cucina delle scuole.

Rivoluzione nelle mense. Via libera al progetto con la variazione di bilancio

L’assessore Matteo Basteri

Zitto zitto, avvolto fra i numeri della settima variazione di bilancio e confuso fra le pieghe dei cassetti contabili, il ’project financing’ delle mense entra di fatto nella programmazione operativa del Comune di Massa. Un partenariato pubblico-privato, con una gestione che sarà affidata per 12 anni, come aveva anticipato La Nazione circa un mese fa quando la giunta del sindaco Francesco Persiani aveva approvato la proposta avanzata dall’attuale gestore, A. Gazzoli e Soci Srl. Secondo la società esterna incaricata di valutare il progetto, la PronextSrl, il partenariato rispetto alla gara tradizionale dovrebbe portare un vantaggio economico per il Comune di circa 4,6 milioni di euro, considerati anche i ‘rischi’ connessi. Il quadro economico presentato mostra un totale dell’investimento pari a 1.202.800 euro, oltre Iva, e si propone una durata della concessione pari a 12 anni.

Il servizio su 28 edifici scolastici prevede la presenza di 23 cucine impiegando 100 persone, fra dietiste, cuochi, autisti, magazzinieri e personale comunale. Coinvolge 3.500 utenti tra alunni, educatori e personale scolastico: vengono somministrati circa 2mila pasti giornalieri per un totale annuo di 320mila per le scuole, e altri 60 pasti per terzi pari a 10mila all’anno. Da quella delibera di giunta, però, bisognava far entrare la proposta negli atti amministrativi di programmazione, ossia il Programma triennale degli acquisti di beni e servizi e il bilancio previsionale che deve essere votato dal consiglio, per poi andare davvero a gara. E la variazione di bilancio di fine luglio di fatto è diventata una ‘variante’ al bilancio di previsione, inserendo il ’project’ delle mense fra gli obiettivi pratici da realizzare. La variazione di bilancio è stata approvata con 24 favorevoli, tutta la maggioranza oltre all’opposizione di centrodestra, con il solo voto contrario di Daniela Bennati del Polo.

Tornando ai numeri, la variazione è una manovra da 2 milioni e 305mila euro che finanzierà diverse cose, tra cui 30mila euro di agevolazioni Tari, circa 400mila euro destinati agli eventi estivi e autunnali, 250mila euro per i contributi all’affitto, 40mila euro alle donne vittime di violenza, 150mila euro per lo stadio, 100mila euro per gli impianti sportivi e tiene anche conto delle misure di ’spending review’ che derivano da Roma, ossia 130mila euro in meno all’anno nel 2024 e 2025 per il digitale e 330mila euro in meno all’anno fino al 2028 di ’spending review’ vera e propria. Inoltre il consiglio comunale ha votato anche l’aggiornamento del Regolamento edilizio comunale, un atto quasi dovuto per aggiornare il documento, rivisto anche in sede di assise per le novità introdotte dal Decreto Salva Casa.

Forza Italia ringrazia l’assessore Matteo Basteri per il lavoro svolto: "Grazie al suo impegno e alla sua dedizione, ha condotto numerosi incontri con gli Ordini degli architetti, ingegneri e geometri e ha partecipato attivamente a tutte le commissioni di urbanistica. Il suo approccio collaborativo e la sua presenza costante hanno permesso di creare un regolamento che riflette le esigenze e le aspettative della nostra comunità".