Rogo nel deposito di una ditta edile. In cenere struttura e macchinari

Le fiamme sono divampate ieri mattina a Pratolungo di Fivizzano nell’edificio di Giuliano Bertolotti

Rogo nel deposito di una ditta edile. In cenere struttura e macchinari

L’intervento dei vigili del fuoco per l’incendio nel capannone a Pratolungo di Fivizzano. Nelle foto accanto il proprietario Giuliano Bertolotti (foto Pasquali)

Paura, ieri mattina, per un incendio che ha coinvolto un capannone, bruciando buona parte della struttura e dei mezzi da lavoro che conteneva. Le fiamme sono divampate verso le 11, a Pratolungo, piccola frazione del Comune di Fivizzano lungo la strada che da Bigliolo porta a Moncigoli. Il capannone era un deposito della ditta edile di Giuliano Bertolotti che da circa un anno aveva cessato l’attività. Il proprietario contava di provare a vendere tutto il materiale e le attrezzature in buono stato che ancora possedeva.

Quando l’incendio è divampato nel capannone non c’era nessuno: i proprietari vivono in una casa adiacente e non si sono accorti subito di quello che stava succedendo. E’ stata la moglie, uscendo di casa, a notare il fumo alzarsi dallo stabile. Preoccupata ha subito dato l’allarme. Rapido l’intervento dei vigili del fuoco ma spengere il rogo non non è stato semplice perché le fiamme avevano già avvolto tutta la struttura e ai mezzi di lavoro molti dei quali sono stati carbonizzati come l’intera copertura. Tanta la paura che l’incendio potesse propagarsi.

Sul posto anche i carabinieri, a cui spetteranno le indagini. Difficile al momento un’ipotesi sulla causa dell’incendio: all’interno del capannone non c’era nessuno nel momento in cui ha preso fuoco e non si può escludere un problema elettrico. Gli accertamenti dei vigili del fuoco e dei carabinieri dovrebbero arrivare a individuare l’origine dell’incendio. Tanta la paura anche per le case vicine, per fortuna l’intervento dei vigili del fuoco è stato rapido, con le operazioni che si sono concluse nel pomeriggio. La conta dei danni è elevata, si parla di circa centomila euro: sono infatti andati in fumo quasi tutti i mezzi da lavoro che si trovavano dentro il capannone, come del resto l’impianto fotovoltaico che era stato installato sul tetto.

Monica Leoncini