Dopo la parentesi festiva, riprendono gli incontri di arte. Venerdì alle 17 al museo Carmi Michelangelo della Padula il direttore dell’area archeologica di Fossacava, Stefano Genovesi, presenterà al pubblico il volume ‘Romana marmora. Storie di imperatori, dei e cavatori’. Si tratta di una pubblicazione che raccoglie i materiali esposti nel percorso della mostra nel museo di villa Fabbricotti, ma che vuole essere più di un catalogo: il testo, nel quale hanno trovato spazio contributi relativi alle più recenti ricerche sul tema del marmo nella città di Luni, sull’organizzazione del territorio in età romana e sull’utilizzo e la diffusione del marmo di Fossacava nell’Impero di Roma, è stato pensato dai curatori di Romana marmora, Stefano Genovesi e Giulia Picchi, come una guida al sito stesso di Fossacava, da proporre ai visitatori dell’area archeologica.
Questo è l’appuntamento conclusivo degli eventi collaterali alla mostra del Carmi, che chiuderà i battenti la prossima domenica. L’esposizione in tutti questi mesi ha raccontato con incontri con specialisti, conferenze, laboratori per bambini, visite guidate il territorio, le cave di Carrara e approfondito i temi delle antiche tecniche estrattive, dei prodotti semilavorati e della gestione delle cave in epoca romana, mostrando i diversi utilizzi del marmo bardiglio e la diffusione nell’ambito dell’impero romano, oltre a gettare uno sguardo sulla religiosità di quanti frequentavano i bacini estrattivi. Una mostra seguita e gettonata da intere famiglie che hanno approfittato, oltre che delle visite guidate, di laboratori per bambini che sono stati organizzati nel corso del periodo espositivo.
I piccoli con incontri dedicati ai bambini sono stati avvicinati alla cultura romana e alla specialità dell’archeologia con spiegazioni sul sito di Fossacava e con giochi dedicati alla lavorazione del marmo antico.