
L’avvocato Cordiano (in piedi) durante l’intervento al Rotary giovedì sera
Massa, 19 gennaio 2019 - Un grave lutto ha colpito il Rotary Club Marina di Massa Riviera Apuana del Centenario. E’ venuto improvvisamente a mancare l’avvocato Cordiano Romano, giovedì sera, al termine di un evento a Montignoso, che proprio lui aveva costruito e fortemente voluto in onore del Generale dei Carabinieri Roberto Conforti, già ospitato nel 1990 quando lo stesso Cordiano era presidente del Rotary Club di Carrara e Massa. Dopo una lunga e appassionata prolusione per il ricordo del generale, a sipario ormai abbassato, il nobile e generoso cuore dell’avvocato Romano improvvisamente ha cessato di battere. A tradirlo è stato proprio quel suo cuore così generoso, sempre pronto ad andare oltre ogni ostacolo. Ma così Cordiano è morto “sul campo”, come un vero grande, qual era.
Classe 1936, era nato a Tripoli: laureatosi in legge a Pisa, intraprende la professione di avvocato, iniziando a muoversi ai vertici del mondo assicurativo locale e poi a Milano. Avvocato di grande cultura e stile, non negava mai la propria opera a nessuna persona. Rotariano di lungo corso nello storico club di Carrara e Massa, contribuì nel 2005 alla fondazione del club di Marina di Massa Riviera Apuana del Centenario, aiutando e guidando e spronando fino all’ultimo respiro i giovani soci che si erano avviati alla vita associativa dove il motto è: servire al di sopra di ogni interesse. Fra i suoi tanti incarichi, anche la guida dell’Automobile Club di Massa Carrara. Partecipano all’immenso dolore il presidente del club, avvocato Pina Bigini (prima a soccorrerlo giovedì sera), con tutti i soci ed i club di Carrara e Massa e Pontremoli e Lunigiana.
I funerali si terranno oggi alle 15 nella chiesa di Marina di Carrara in piazza Menconi: i familiari chiedono non fiori ma offerte al reparto di Oncologia del Noa. Le più sentite condoglianze da parte della nostra redazione alla moglie, professoressa Luciana Barghigiani, ed ai figli Luca, Matteo e Giammarco (con i quali conduceva lo studio legale a Marina di Carrara), alle nuore Barbara, Isabella e Francesca ed alle nipotine Matilde, Rachele e Maria Vittoria.