Salvati dai surfisti di Area 51 tre tedeschi che rischiavano di annegare

Tre turisti tedeschi rischiano di annegare a Marina, ma vengono salvati da Enrico Giannotti e il figlio Ferdinando, assistenti bagnanti di Area 51. La presenza di personale esperto è stata determinante per portare i malcapitati sani e salvi a riva. Giannotti sogna di avere spiagge sorvegliate tutto l'anno da professionisti.

Salvati dai surfisti di Area 51 tre tedeschi che rischiavano di annegare

Tre turisti tedeschi rischiano di annegare a Marina, ma vengono salvati da Enrico Giannotti e il figlio Ferdinando, assistenti bagnanti di Area 51. La presenza di personale esperto è stata determinante per portare i malcapitati sani e salvi a riva. Giannotti sogna di avere spiagge sorvegliate tutto l'anno da professionisti.

Una giornata fortunata per tre turisti tedeschi che ieri hanno rischiato di annegare a Marina. Davanti al bagno Mistral, un uomo e due ragazzine di 16 e 17 anni sono entrati in acqua e, risucchiati dalla corrente, sono finiti fra i vortici. Enrico Giannotti, presidente di Area 51, assistente bagnanti, velista e uomo di mare che stava seguendo il figlio che faceva surf, si è subito reso conto del pericolo. Il figlio Ferdinando (anche lui assistente bagnante della Fisa) sente gli urli del padre e con gli amici surfisti si dirige verso i malcapitati seguendo le indicazioni di Giannotti che in alto dal molo dava le sue direttive. La presenza di personale esperto di salvataggio come i surfisti di Area 51 è stata determinante per preservare la vita dei malcapitati che sono stati trasportati a riva sulla spiaggia sani e salvi. I tre spaventati sono scappati via senza nemmeno ringraziare. Il sogno di Giannotti è di vedere le spiagge sorvegliate tutto l’anno da assistenti bagnanti sempre più professionali.

Nella foto: Tommaso Lera, Ferdinando Giannotti ed Edoardo Porchera