Come è tradizione secolare, oggi si festeggia nella borgata di Ceserano il patrono, San Bartolomeo Apostolo e Martire. Con il paese addobbato da luci e bandierine per onorare il passaggio del santo. Infatti, la pesante statua raffigurante il patrono, viene trasportata in processione da squadre a turno di portantini giovani e non, purchè originari o che si siano maritati, come vuole la tradizione, a Ceserano. La cerimonia ha inizio la sera, appena terminata la funzione del vespro partendo dalla chiesa parrocchiale, conosciuta anche come ’chiesa del castello’, il luogo più elevato del paese, da cui scendere per visitare tutti i vicoli del borgo. Fra quest’ultimi, quello de ’La Colla’, attende la statua del santo completamente illuminato da candele di cera accese in contenitori di colore bianco, che creano una atmosfera particolare. Quest’anno, i residente de ’La Colla’, hanno preferito le candele all’uso delle tradizionali luminarie elettriche: un metodo più suggestivo per colpire ed entusiasmare turisti e visitatori che verranno ad ammirare questo particolare percorso di fede. La processione sarà accompagnata dalle note religiose della banda musicale Santa Cecilia di Pallerone. Oltre le autorità, saranno presenti le confraternite di numerose località sparse in tutta la Lunigiana. Il programma: alle 11 la messa officiata dal parroco don Francesco Grazzini nella chiesa parrocchiale; alle 21 dopo la messa vespertina inizia la suggestiva processione con la statua di San Bartolomeo trasportata per le strade del paese. Al termine, spettacolo pirotecnico e un rinfresco per tutti i presenti al circolo ricreativo al centro di Ceserano.
Roberto Oligeri