Pioggia di milioni e progetti che non a tutti piacciono per la ristrutturazione dei servizi sanitari cittadini. Nel corso di un incontro tra la Asl, la sindaca Serena Arrighi, la Regione Toscana e i sindacati olte ai numeri delle prestazioni che denotano una richiesta in costante aumento, sono stati illustrati i progetti relativi alle nostre infrastrutture. Il segretario confederale della Cisl Toscana Nord Andrea Figaia illustra il cronoprogramma degli interventi che Asl dovrà effettuare sulle strutture sanitarie. "Per la nuova palazzina serviranno 9 milioni e 316mila euro e sarà finanziata con risorse regionali e dell’azienda sanitaria – dice Figaia –. Saranno costruiti quattro livelli. Il piano terra ospiterà l’accettazione, il Cup e la diagnostica per immagini, mentre al primo posto andranno oculistica interventistica e ambulatoriale. Al secondo piano dermatologia interventistica e ambulatoriale e al terzo gli ambulatori specialistici. L’avvio dei lavori è previsto per settembre del 2025 e la consegna dello stabile a dicembre 2027.
Per la nuova palazzina è in corso la Conferenza dei servizi per il rilascio dei permessi con l’Asl che ha già aderito alle gare di Invitalia. L’esecuzione e verifica è prevista in 120 giorni, mentre la durata del cantiere sarà di 850. Per quanto riguarda l’adeguamento edilizio architettonico ed impiantistico del Monoblocco sono previsti 6 milioni di euro. Nello specifico l’intervento riguarderà il miglioramento sismico e la ristrutturazione parziale di alcuni piani per finalità sanitarie. Il tutto sarà finanziato con fondi statali e risorse aziendali. Tra le ipotesi dei servizi da inserire nel Monoblocco ristrutturato ci sono il Serd, riabilitazione funzionale, medicina legale e attività amministrative e di supporto. L’esecuzione e la verifica degli interventi – prosegue Figaia –, è prevista in 240 giorni, l’ammissione al finanziamento entro il 15 settembre del 2026. Il cantiere dovrebbe partire entro ottobre 2027 e la chiusurà è prevista per settembre 2030".
"L’inizio dei lavori al Monoblocco è comunque subordinato al completamento della palazzina nuova e al trasferimento di tutte le attività presenti oggi nel monoblocco – aggiunge Figaia –. Per quanto riguarda la Casa di comunità di Avenza di via Campo d’Appio sono previsti lavori per oltre 5 milioni di euro per l’adeguamento strutturale dell’edificio, e la ristrutturazione della parte attualmente non occupata al fine di poterla accreditare come Casa di comunità. L’intervento sarà finanziato con fondi statali e risorse aziendali. La Casa ospiterà a piano terra il Cup, il centro prelievi e ambulatori specialistici. Al primo piano servizi sociali, servizio domiciliare integrato, medici di medicina generale e sicurezza sul lavoro. Per finanziare gli interventi è stata fatta una nuova ammissione ai fondi nazionali e una per le risorse del risparmio energetico. L’avvio ipotizzato del cantiere è entro settembre 2025, con la probabile fine dei lavori entro settembre 2027, 120 giorni serviranno per l’esecuzione e la verifica e il cantiere dovrebbe durare 750 giorni naturali e consecutivi".